Le famiglie allargate sono sempre di più. Si tratta, ormai, di un fenomeno in continua crescita nella società di oggi. Sono, quindi, tanti i genitori che devono affrontare nuove sfide, soprattutto quando ci si trova a dover presentare il nuovo partner ai propri figli.
Inserirsi in una nuova relazione non è semplice ma, seguendo alcuni consigli, si può affrontare in qualche modo. Scopriamo come e quando presentare il nuovo partner ai figli nelle famiglie allargate.
Come presentare il nuovo partner ai propri figli
Prima di tutto, occorre mostrare particolare attenzione e delicatezza nella presentazione del nuovo partner ai propri figli. Bisogna, infatti, tenere in considerazione la reazione dei bambini, che vedono introdotta in famiglia una nuova persona. Di fondamentale importanza è la comunicazione: è necessario parlare con i bambini e i ragazzi dei cambiamenti che ci saranno, spiegando che il nuovo partner non andrà certamente a sostituire l’altro genitore.
Il nuovo compagno può, però, certamente diventare un punto di rifermento e una figura di affetto e supporto nella vita della famiglia. Ricordate di rispettare le emozioni dei figli, durante questa fase. Ogni bimbo e ragazzo può, infatti, reagire in modo diverso ai cambiamenti che riguardano il mondo della famiglia (soprattutto, perché si tratta di cambiamenti di una certa rilevanza).
Quando comunicare l’allargamento della famiglia
Quando procedere, quindi? Probabilmente, non esiste un momento giusto per farlo, perché questo dipende da diversi fattori. Basti pensare all’età dei figli, ma anche e soprattutto alla stabilità della vostra nuova relazione. Generalmente, è consigliabile attendere che la relazione sia seria, evitando delle presentazioni premature che potrebbero essere causa di delusioni e confusione.
Inoltre, il consiglio è quello di introdurre il nuovo compagno di vita in modo graduale, magari iniziando a parlare di lui o lei ai vostri bambini o ragazzi. Il segreto è anche quello di coinvolgerli, così che possano costruire un rapporto sano. Infine, non dimenticate che è possibile che i figli esprimano gelosia o ansia e che è del tutto normale. Date il giusto spazio e cercate di rispondere alle domande – che sicuramente arriveranno – in un modo sincero. L’obiettivo è quello di creare un “ambiente” di fiducia e rassicurante con comprensione, pazienza e intelligenza emotiva.