Pazza voglia di sfoggiare un abito o capi di abbigliamento a fantasia? Valorizzare il proprio corpo attraverso abiti del genere non è difficile, basta conoscere bene le fantasie e i tessuti che si sposano meglio con la nostra silhouette. Ecco dunque qualche consiglio su cosa preferire e cosa evitare in base alla corporatura! Fortunatamente le tendenze moda ci vengono incontro in quanto a fantasie.
Se abbiamo corporatura robusta è una buona idea evitare tutte quelle fantasie che possano mettere ancora più in evidenza la rotondità. Ad esempio le righe orizzontali, che tendono ad allargare la figura, oppure i pois di grandi dimensioni. Per definizione, infatti, i pois esaltano il concetto di rotondità. Da evitare anche fantasie floreali a stampa troppo ampia, oppure la fantasia a scacchi. Sono invece da prediligere le righe verticali, soprattutto se sottili oppure poste sui fianchi: con l’illusione ottica dei fianchi più stretti il risultato è assicurato! Un esempio: l’effetto plissettato.
“Se sei magro ti sta bene tutto“, eppure non tutti la pensano così. A chi vorrebbe conferire un po’ di volume alle proprie forme, ma ha corporatura esile, il consiglio è invertire tutto ciò che si è detto riguardo alla corporatura robusta. Sì a fantasie che aumentano otticamente il volume delle forme, ad esempio i pois o le righe orizzontali; ma anche a inserti in stoffa come ruches o volants, pensati per conferire dinamicità e volume alle forme. Anche le fantasie a quadri possono aiutarci nell’intento, mentre quelle animalier vanno bene in ogni caso!
Se abbiamo statura bassa dobbiamo optare per fantasie e tagli che la slancino. Anche in questo caso da evitare le righe orizzontali, per preferire le verticali che danno idea di allungamento verso l’altro. Il discorso è diverso per quanto riguarda le fantasie animalier, quadri, pois e fiori: non ci sono particolari restrizioni per chi ha una statura bassa in fatto di fantasie, poiché la vera differenza la fanno i tagli dei capi d’abbigliamento.
Quando si parla di fantasie che valorizzino o meno le proprie forme si parla anche di contrari. Se da bassi dobbiamo slanciarci verso l’altro, da alti vogliamo tornare coi piedi per terra. Per questo tutte quelle fantasie che tendono a concentrare le forme in un punto centrale fanno al caso nostro. No alle righe verticali, no ai quadri, che potrebbero dare effetto di allungamento verso l’infinito.
Sì a tutto il resto: compresi fiori, fantasie animalier, fantasie psichedeliche in stile anni 2000.