Il formicolio alle braccia in gravidanza è un’eventualità da mettere in conto. Complici i soliti ormoni, può manifestarsi uno strano formicolio che interessa gli arti superiori, dalle braccia alle mani, o gli arti inferiori, piedi compresi. Cerchiamo di capire meglio di che sintomo si tratta e, soprattutto, quali sono le cause e cosa è meglio fare.
Quando si tratta di formicolio alle braccia e gravidanza, il binomio è più frequente di quanto si creda e, nella maggior parte dei casi, non si tratta di nulla di particolarmente preoccupante, ma di uno dei tanti sintomi o effetti collaterali legati alla dolce attesa. I principali colpevoli sono gli ormoni e le variazioni di pressione sanguigna. Infatti, durante la gravidanza, anche la pressione sanguigna rischia di subire dei contraccolpi: per evitare rischi o eccessi in entrambi i sensi, come ipotensione o ipertensione, meglio tenerla sotto stretto controllo, misurandola spesso, soprattutto in presenza di sintomi o anomalie frequenti.
In particolare, tra le cause più accreditate c’è la sindrome del tunnel carpale, un disturbo molto comune fra le donne ancora più diffuso fra le gestanti, caratterizzato dalla comparsa di sintomi come l’intorpidimento di braccio e mano, il formicolio, il fastidio, la debolezza e la perdita di sensibilità delle dita. Ma cosa c’entra un problema del braccio, del polso e della mano con il pancione? Più di quanto si creda. Gli stravolgimenti ormonali, come le future mamme loro malgrado sanno fin troppo bene, provoca un aumento della ritenzione idrica. Incremento della ritenzione dei liquidi che, dilatando i tessuti, compresi quelli delle braccia, lascia meno spazio al nervo mediano, lo stesso nervo la cui infiammazione e compressione è all’origine della sindrome del tunnel carpale.
Con lo stesso principio di base, anche se non si tratta di tunnel carpale e se le zone degli arti superiori interessate sono differenti, il formicolio accompagnato da intorpidimento può essere il risultato della compressione di alcune terminazioni nervose. Compressione causata dai mille stravolgimenti che attraversa il corpo della donna durante la gestazione.
Se è tutta questione di ritenzione idrica, per esempio, possono essere utili alcuni rimedi naturali, ma anche i massaggi drenanti, effettuati da professionisti specializzati e previo parere del medico curante. Quando, invece, si sospetta il coinvolgimento della pressione sanguigna, meglio tenerla monitorata e sottoporsi a un controllo.