Quali sono gli apparecchi elettronici che consumano energia anche spenti? Già… non tutti, forse, sanno che esistono degli elettrodomestici che, anche da spenti, purtroppo, consumano energia, facendo aumentare i costi della bolletta. Conoscere tali apparecchi è, dunque, importante sia per poter risparmiare che per poter preservare la durata degli stessi, oltre che rispettare maggiormente l’ambiente. Ma quali sono? Ecco alcuni degli apparecchi elettronici che consumano energia anche spenti e cosa fare per poter risparmiare.
Il consumo degli elettrodomestici in stand-by
È importante conoscere il consumo degli elettrodomestici in stand-by per poter essere in grado di risparmiare energia elettrica, ma anche essere a conoscenza che questi elettrodomestici – che, ormai, tutti abbiamo in casa – consumano energia anche da spenti. Ci sono degli apparecchi elettronici che, da spenti, consumano di più rispetto ad altri: alcuni di questi, infatti, porterebbero ad un consumo giornaliero di 1,6 kilowatt.
Gli apparecchi elettronici spenti che consumano energia
Gli apparecchi elettronici che, da spenti, consumano ugualmente molta energia elettrica sono diversi. Il personal computer – sia il laptop che, ad esempio, il monitor di quello fisso – è uno di questi: basti pensare che il suo consumo in stand-by è di circa 15,7 kilowatt. I decoder consumano anch’essi abbastanza, in special modo quando si trovano in fase di registrazione. E, poi, ci sono la macchina del caffè e il forno a microonde, che andrebbero scollegati dalla presa elettrica. Come molti immaginano, ci sono anche TV LDC o LED, videoregistratori, lettori DVD, condizionatori, purificatori d’aria, modem e router, stampanti laser, fornelli elettrici, stereo e caricabatterie dei cellulari che consumano davvero parecchio quando gli smartphone raggiungono il 100 per cento della ricarica. Insomma, gli apparecchi elettronici a cui prestare attenzione da spenti non sono pochi.
Come fare per risparmiare sulla bolletta
Come fare per risparmiare sulla bolletta? Ovviamente, la risposta è abbastanza semplice: basta spegnere e staccare dalle prese elettriche gli apparecchi elettronici – in special modo, quelli che restano in stand-by – come, ad esempio, la TV che resta con una lucina accesa e tutti quei dispositivi che funzionano allo stesso modo. Cercate, dunque, di far diventare un’abitudine lo scollegamento degli elettrodomestici – ecco come funziona il bonus che li riguarda – dopo ogni utilizzo: potrebbero facilitare il compito le prese multiple con pulsante di accensione che potreste, per esempio, spegnere prima di andare a dormire. Inoltre, non dimenticate di leggere l’etichetta energetica prima di acquistare un elettrodomestico e optate per quelli con consumi ridotti in stand-by. Infine, sappiate che spegnendo gli apparecchi elettronici che abbiamo in casa, saremo in grado di diminuire di circa il 10 per cento il consumo di energia elettrica.