Se nella nostra chioma notiamo della forfora (secca o grassa), è importante adattare la nostra haircare routine, per prenderci cura di questo problema.
Si tratta di una condizione molto comune, che interessa una larga fetta della popolazione e che può essere causata da diversi fattori.
Vediamo allora come lavare i capelli, in caso di forfora.
La forfora è una condizione che può interessare sia la chioma che il cuoio capelluto, ma anche altre zone, come le sopracciglia.
Può comparire per diversi motivi, come l’eccessivo stress, l’utilizzo di prodotti aggressivi sui capelli, patologie specifiche, condizioni ambientali e predisposizione genetica.
Può presentarsi in due modi, ecco quali:
Ecco tutti gli step per lavare i capelli, in caso di forfora secca o grassa.
Il momento della detersione è sicuramente importante, per questo dobbiamo prestare molta attenzione a scegliere lo shampoo accuratamente.
Per poter eliminare la forfora ed evitarne la ricomparsa, possiamo scegliere uno shampoo per forfora, pensato appositamente per trattare questa condizione.
Questi shampoo hanno una formula delicata e senza parabeni, per non irritare il cuoio capelluto e, inoltre, sono arricchiti da ingredienti come lo Zolfo e l’Acido Salicilico, che hanno una funzione antibatterica e antifungina, pensata appositamente per combattere la forfora.
Cerchiamo di evitare, invece, shampoo con conservanti e siliconi, che possono irritare il cuoio capelluto.
Lo shampoo antiforfora svolge, infatti, una doppia azione: riesce ad eliminare tutte le scaglie di forfora presenti sul cuoio capelluto e sulla chioma e previene la formazione di nuova forfora.
Prima di procedere con la detersione vera e propria, è consigliabile spazzolare delicatamente i capelli, in modo da eliminare tutti i nodi che, dopo il lavaggio, diventerebbero impossibili da districare.
In caso di forfora, meglio non esagerare coi lavaggi: se laviamo troppo frequentemente i capelli, infatti, rischiamo di irritare il cuoio capelluto e di favorire la produzione di sebo. È consigliabile lavare i capelli circa 2/3 volte a settimana, a seconda delle nostre esigenze.
Per poter applicare lo shampoo in maniera uniforme su tutta la chioma, possiamo diluire una piccola quantità di prodotto con dell’acqua in un bicchiere, emulsionando il tutto.
Versiamo, poi, su tutta la chioma e iniziamo a massaggiare: facendo un massaggio circolare sul cuoio capelluto, oltre a stimolare il rinnovamento cellulare, andremo a sciogliere tutte le scaglie di forfora, favorendone l’eliminazione.
Dopo la detersione, facciamo particolare attenzione ad eliminare tutti i residui di shampoo dalla chioma, che altrimenti potrebbero danneggiare il capello.
Durante la detersione, utilizziamo sempre acqua tiepida e mai troppo calda, altrimenti potremmo irritare il cuoio capelluto.
L’ultimo risciacquo possiamo farlo con l’acqua fredda, in modo da richiudere le cuticole e rendere più luminosi i capelli.
Dopo aver deterso i capelli, avvolgiamoli in un panno in microfibra, da preferire rispetto al classico asciugamano in spugna, perché assorbe maggiormente l’acqua e non tira i capelli.
Se non possiamo lasciar asciugare i capelli all’aria aperta, allora applichiamo uno spray termoprotettore su tutta la chioma, in modo da proteggerla dal calore eccessivo.
Utilizziamo il phon sempre ad una temperatura bassa e ad una distanza di 10/15 centimetri dalla testa.
Per prevenire la formazione della forfora, è importante seguire una dieta equilibrata e ricca di vitamine e cibi con zinco.
Un fattore che influenza la produzione di forfora è lo stress. Se stiamo vivendo una lunga e prolungata condizione di stress psico-fisico, per allentare la tensione, possiamo ritagliarci un’ora di tempo al giorno, per fare alcune attività che amiamo, come la meditazione o lo yoga.
Infine, per il benessere della nostra chioma, facciamo attenzione all’esposizione ai raggi UV, che possono agevolare la produzione di forfora. È consigliabile, quindi, proteggere la nostra chioma con spray protettivi oppure con bandane e cappelli.