Happy Never After: le Principesse Disney vittime di violenza domestica [FOTO]

Happy Never After è la nuova campagna antiviolenza domestica dell’artista Saint Hoax. A fare da protagonisti i volti tumefatti e sanguinanti delle più famose Principesse Disney.

Happy Never After: le Principesse Disney vittime di violenza domestica. “Happy Never After” è il titolo della nuova campagna antiviolenza domestica lanciata dall’artista Saint Hoax. Un progetto accattivante e originale che vede protagoniste le più famose Principesse Disney, da Ariel a Cenerentola, da Jasmine alla Bella Addormentata, tutte con il volto tumefatto e sanguinante. L’obiettivo, convincere le donne maltrattate tra le pareti domestiche a denunciare i loro aguzzini, sensibilizzando nel contempo l’opinione pubblica sul triste fenomeno.

La campagna antiviolenza domestica di Saint Hoax

le-principesse-disney-vittime-di-violenza

Una campagna antiviolenza domestica insolita e accattivante, che ha per protagoniste le più amate Principesse Disney in veste decisamente insolita. Nessun sorriso sui loro volti angelici, solo i segni della violenza bruta subita da parte dei loro “Principi”: “Quando ha smesso di trattarti come una principessa? Non è mai troppo tardi per mettervi fine”. Questo lo slogan scelto dall’autore al fine di incentivare le donne vittime della ferocia domestica a denunciare i loro carnefici. A dimostrazione che la violenza sulle donne, come testimoniato da diverse vittime, non risparmia nessuno, nemmeno le inviolabili eroine dei film d’animazione più amati di sempre, come spiegato dallo stesso autore: “Le principesse Disney sono viste come donne ideali. Esse appartengono a un mondo di favole dove sono condannate alla felicità eterna. Ma che cosa accade dopo la felicità eterna?”.

La violenza sulle donne, un fenomeno sempre più diffuso

happy-never-after

Nel corso degli ultimi anni le campagne shock di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne sono aumentate vertiginosamente, causa il dilagare incontrollato del triste fenomeno a livello internazionale. Mariti, fidanzati, amanti (insospettabili) si macchiano quotidianamente di gesti efferati ai danni delle loro compagne, trasformandole in vittime innocenti di una ferocia senza pari. Chi per gelosia, chi per vendetta, chi per presunto amore, le ragioni che li spingono alla violenza sono innumerevoli, ma in alcun modo giustificabili. Le donne dal canto loro continuano troppo spesso a perdonare, a tergiversare, a cercare le colpe dentro se stesse, convinte che il loro Principe possa cambiare. La consapevolezza di avere accanto una “Bestia”, destinata a rimanere tale, giunge ahimé sempre troppo tardi, a partita conclusa.

Gestione cookie