Cosa succede al secondo mese di gravidanza? Il bambino sta crescendo e sta attraversando una fase importantissima, è al lavoro per diventare un ometto e ogni settimana sta compiendo passi da gigante. La pancia non si vede ancora e spesso in questo periodo si presentano alcuni sintomi caratteristici, come la nausea e la stanchezza, ma ci sono anche gravidanze senza sintomi. Scopriamoli insieme tutti e vediamo passo passo cosa accade al secondo mese di gravidanza.
Nelle quattro settimane del secondo mese di gravidanza il feto passa da 8 millimetri a circa 3 centimetri di grandezza. Sembra impossibile che la vita all’inizio sia così piccola, come una lenticchia. Eppure durante questo mese, in cui saranno iniziate le prime nausee e i primi sbalzi ormonali, il tuo piccolo sta attraversando il processo di organogenesi. Tutti gli organi del bambino si strutturano: il sistema nervoso, i polmoni, il fegato, lo stomaco e il pancreas si sviluppano considerevolmente. La colonna vertebrale e i reni si formano così come i primi muscoli. Spuntano anche le orecchie, la lingua e la punta del naso.
Con l’ecografia si può vedere tutto, anche se è ancora talmente piccolo che solo il medico riuscirà a leggere le immagini. Si tenga conto che alla fine dell’ottava settimana di gravidanza l’embrione sarà circa 3 centimetri per un peso di 2 o 3 grammi.
La sesta settimana è una delle più affascinanti perché l’embrione fluttua nel liquido amniotico che lo protegge. È attaccato alla placenta attraverso il cordone ombelicale: da qui riceve i nutrimenti e l’ossigeno necessario per il suo sviluppo, ma sono anche eliminati anidride carbonica e rifiuti del metabolismo.
Superata la settima settimana cessa di essere embrione e diviene feto, il viso si arrotonda e assume un aspetto più umano.
Dopo aver fatto un test di gravidanza perché hai notato il ritardo del ciclo, devi prendere appuntamento con il tuo medico. Non hai ancora bisogno di grandi esami, ma è giusto un consulto e fare qualche esame del sangue per controllare che tutto sia in regola. Dovrai fare una visita ginecologica, sarai pesata (prendi nota perché il peso è un indicatore importante) e poi potrebbe prescriverti qualche integratore alimentare.
I sintomi comuni del secondo mese di gravidanza comprendono:
Sintomi meno comuni del secondo mese comprendono:
Non ti preoccupare se hai leggere perdite nel secondo mese di gravidanza, ma se sono abbondanti e accompagnate da sangue e crampi addominali è indispensabile consultare il medico.
Eventuale seno sgonfio al secondo mese di gravidanza non deve preoccupare perché ci sono donne che riscontrano questo sintomo senza tuttavia avere alcun problema: per esserne certa, consulta comunque il medico.
Nei primi tempi è probabile avvertire anche dolori al seno: in gravidanza è normale. Questi fastidi sono di durata e intensità variabile da donna a donna.
Ulteriori sintomi a 8 settimane di gravidanza sono le vampate di calore, che potrebbero presentarsi ancora ma non è nulla di allarmante, mentre la pancia a 8 settimane di gravidanza è ancora piccola, praticamente invisibile, fatta eccezione per alcune donne, ad esempio quelle particolarmente minute.
Si è soliti dire che è meglio non annunciare il lieto evento fino al terzo mese di gravidanza per scaramanzia, quindi sino alla nona settimana di gravidanza meglio tacere, meglio la fine della 12esima: in effetti il primo trimestre è il più delicato perché il bimbo è in formazione.
Inoltre in questo periodo non assumere farmaci a tua discrezione, è importante consultare sempre il medico, anche se si tratta di farmaci apparentemente innocui.
Per quanto riguarda l’alimentazione, non mangiare cibi che potrebbero causare toxoplasmosi, quindi carne e pesce crudi, e lava bene eventuali verdure fresche. Evita anche l’alcol e il fumo, che sono particolarmente dannosi in gravidanza.
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Viaggiare in aereo al secondo mese di gravidanza è vietato? Assolutamente no, non ci sono infatti controindicazioni ma se vuoi fare viaggi particolarmente lunghi, per precauzione, prenota un posto comodo, che ti permetta di muoverti più liberamente.