Quando si parla di impiattamento, non è soltanto una questione di estetica: questa è, infatti, una vera e propria arte che riesce a trasformare ogni piatto in qualcosa di unico anche per gli occhi. Dalla disposizione degli ingredienti alla scelta delle decorazioni da utilizzare, sono tanti gli aspetti che vanno attenzionati per creare un’esperienza culinaria davvero unica.
Grazie alla creatività e a un po’ di manualità, potete stupire i vostri ospiti. Come fare, però? Scopriamo come impiattare in modo scenografico e quali sono le tecniche di impiattamento per stupire e incantare con ogni piatto.
Le tecniche di impiattamento per una tavola gourmet
Proprio come fanno i grandi chef stellati, è possibile rendere la propria tavola un vero e proprio spettacolo. Ovviamente, non è necessario complicarsi eccessivamente la vita, ma basta giocare con alcuni dettagli e con la propria fantasia. Prima di tutto, quando si parla di tecniche per impiattare, è necessario considerare la disposizione asimmetrica degli ingredienti: una simmetria perfetta potrebbe dare un risultato troppo rigido. Una composizione asimmetrica, invece, rende un piatto più originale. Potreste, ad esempio, disporre il cibo in modo da formare delle linee.
Allo stesso modo, anche l’utilizzo di salse gourmet è di fondamentale importanza. Queste, infatti, non servono soltanto per portare gusto ai piatti, ma possono contribuire a renderli visivamente belli donando movimento. Potreste, ad esempio, ricorrere a un cucchiaino per poter disegnare delle linee sottili cercando di giocare con il contrasto tra il colore del cibo e quello delle salse.
Il consiglio è, comunque, quello di non esagerare con le decorazioni: già quattro elementi, se ben disposti, sono ottimi per rendere un piatto bello alla vista! Ovviamente, il vero protagonista, il cibo principale, dovrà essere disposto al centro del piatto. Tutti gli altri ingredienti, infatti, servono semplicemente a impreziosire.
Impiattamento: le decorazioni per piatti semplici ma chic
Impiattare con eleganza – come detto – è praticamente un’arte, che bisogna imparare facendo pratica. La disposizione è importante: una disposizione ordinata, infatti, evita di creare una confusione visiva. Il piatto deve essere reso invitante, con il cibo principale al centro e gli altri ingredienti posizionati lateralmente a esso.
Per decorare, è possibile ricorrere a dei bellissimi fiori edibili, ma anche e soprattutto alle coloratissime spezie come la curcuma, il peperoncino o il curry. Ovviamente, tutto in polvere! Tutto contribuisce a rendere il piatto un capolavoro dal punto di vista visivo. Allo stesso modo, possono essere utilizzate erbe aromatiche come il basilico, il rosmarino o la menta che creano eleganza visiva, oltre a essere profumate. Insomma, basta poco per creare un impiattamento per antipasti, primi piatti, secondi piatti e dolci da chef, perché “semplicità” non è sinonimo di “noia”!