Il Kakebo è un metodo di gestione finanziaria giapponese, utilizzato per tenere traccia delle spese personali e pianificare il budget mensile. Ecco come funziona.
È diventato virale: il fenomeno del kakebo lo vediamo praticamente ovunque, dai video di tik-tok ai servizi al tg. Per chi ancora non ne avesse mai sentito parlare, il termine “kakebo” deriva dalla combinazione delle parole giapponesi “kakeru” (tenere traccia di) e “bo” (libro). L’obiettivo principale del Kakebo è aiutare le persone a comprendere e controllare le proprie abitudini di spesa, promuovendo il risparmio e la consapevolezza delle finanze personali. Si tratta in poche parole di un diario di bilancio che permette di registrare tutte le entrate e le uscite di denaro, comprese le spese quotidiane, i pagamenti periodici, i risparmi e gli obiettivi finanziari.
Questo strumento è stato creato nel 1904 da Motoko Hani, la prima donna giornalista finanziaria in Giappone, con l’obiettivo di promuovere una gestione dei soldi responsabile e un risparmio consapevole. Nel corso degli anni, il Kakebo è diventato popolare non solo in Giappone, ma anche in altri paesi, come un metodo pratico per tenere sotto controllo le finanze personali. Ma che cos’è, e come funziona? Leggete la guida per scoprirlo.
Com’è fatto il kakebo?
Il Kakebo solitamente presenta una suddivisione delle spese in categorie specifiche, come cibo, alloggio, trasporti, svago, ecc. Gli utenti possono annotare ogni spesa e tener traccia di quanto hanno speso in ciascuna categoria durante il mese. Inoltre, offre spazi per riflessioni personali sull’andamento finanziario e su come migliorare le abitudini di spesa.
A cosa serve?
Il Kakebo può essere utile per realizzare diversi obiettivi:
- Tracciare le spese: Il Kakebo consente di registrare tutte le entrate e le uscite di denaro, consentendo di avere una panoramica chiara delle spese mensili. Tenendo traccia di tutte le spese, si può capire in quali aree si sta spendendo di più e identificare eventuali sprechi.
- Pianificare il budget: è possibile stabilire un budget mensile e assegnare una quota di denaro a diverse categorie di spesa, come cibo, alloggio, trasporti, svago, risparmi, ecc. Questo aiuta a gestire meglio le finanze, evitando di spendere più di quanto ci si può permettere in una determinata categoria.
- Promuovere il risparmio: Il Kakebo incoraggia il risparmio attraverso una sezione dedicata agli obiettivi finanziari. Si può stabilire un obiettivo di risparmio mensile e registrare i progressi fatti verso quel traguardo. Questo aiuta a mantenere la motivazione e a creare un’abitudine di risparmio regolare.
- Sviluppare consapevolezza finanziaria: Tenere il Kakebo richiede una riflessione costante sulle spese e sulle abitudini di consumo. Questo aiuta a sviluppare una maggiore consapevolezza finanziaria e a prendere decisioni più informate sulla gestione del denaro.
Come funziona il Kakebo
Come già spiegato prima, sono varie le sezioni che compongono il libro. Il Kakebo può essere utilizzato come strumento cartaceo, con un’apposita agenda, oppure tramite applicazioni o software specifici disponibili online o per smartphone. Il migliore metodo per poterlo utilizzare al meglio è il seguente.
- Registrazione delle entrate: All’inizio del mese, si registra l’ammontare delle entrate mensili, come lo stipendio o altre fonti di reddito.
- Suddivisione delle categorie di spesa: Si suddivide il Kakebo in categorie di spesa, come cibo, alloggio, trasporti, svago, risparmi, ecc. Questa suddivisione può variare in base alle preferenze personali.
- Registrazione delle spese: Ogni giorno o alla fine di ogni settimana, si registrano tutte le spese sostenute nelle rispettive categorie. Si annota l’ammontare speso e una breve descrizione della transazione.
- Calcolo delle spese totali: Alla fine del mese, si calcolano le spese totali per ciascuna categoria e l’ammontare totale delle spese.
- Riflessioni e analisi: in questa sezione si possono fare considerazioni su come migliorare le abitudini di spesa, ridurre le spese superflue o trovare modi per risparmiare.
- Stabilire obiettivi finanziari: è possibile stabilire obiettivi finanziari mensili o a lungo termine. Si definisce un obiettivo di risparmio e si tiene traccia dei progressi fatti verso quel traguardo.
- Pianificazione del budget per il mese successivo: Alla fine del mese, si utilizzano i dati raccolti per pianificare il budget per il mese successivo. Si può stabilire una nuova allocazione di fondi per le diverse categorie di spesa e tener conto delle lezioni apprese dalle riflessioni e dall’analisi delle spese passate.
Qual è il momento giusto per iniziare ad utilizzare il kakebo?
Questo dipende da numerosi fattori, soprattutto dalle tue esigenze e dalla tua volontà. Il momento giusto per iniziare a utilizzare il Kakebo è quando senti di avere la motivazione e l’impegno necessari per gestire le tue finanze personali in modo più consapevole. Non c’è un momento “sbagliato” per iniziare, quindi puoi iniziare quando ti senti pronta. Tuttavia, ci sono alcuni momenti che potrebbero essere particolarmente adatti per iniziare:
- Inizio di un nuovo anno: Molte persone trovano utile iniziare a utilizzare il Kakebo all’inizio di un nuovo anno. Può essere un modo per stabilire obiettivi finanziari per l’anno a venire e creare abitudini di gestione finanziaria più consapevoli.
- All’inizio di un mese
- Quando si desidera migliorare la gestione finanziaria: Se hai notato che le tue finanze personali sono disordinate o desideri avere un maggiore controllo sulle tue spese, è il momento giusto per iniziare a utilizzare il Kakebo. Può aiutarti a capire meglio le tue abitudini di spesa e a prendere decisioni più informate sulla gestione del denaro.
- In concomitanza con un cambiamento di situazione finanziaria: Se stai affrontando un cambiamento significativo nella tua situazione finanziaria, come un nuovo lavoro, un aumento o una diminuzione del reddito, un matrimonio o un trasferimento, potrebbe essere un momento ideale per iniziare a utilizzare il Kakebo per adattare il tuo budget e tenere traccia delle spese in modo più accurato.
Dove trovarlo
Assicurati di scegliere una fonte affidabile e di qualità per ottenere un Kakebo utile ed efficace nella gestione delle tue finanze personali. Puoi trovarlo in diversi formati, a seconda delle tue preferenze e delle risorse a tua disposizione:
- Libri: Il Kakebo è disponibile in formato libro, dove troverai spazi dedicati per registrare le tue entrate, spese e obiettivi finanziari. Puoi trovare una vasta selezione di libri sul Kakebo online o presso librerie locali.
- Siti web e app: Esistono anche siti web e applicazioni mobili che offrono versioni digitali del Kakebo. Questi strumenti possono semplificare la registrazione e il calcolo delle spese, offrendo funzionalità aggiuntive come grafici e promemoria per i pagamenti.
- Modelli stampabili: Se preferisci utilizzare il Kakebo su carta, puoi trovare modelli stampabili gratuitamente online. Basta cercare “modello di Kakebo stampabile” su un motore di ricerca per trovare diverse opzioni da scaricare e stampare.
- Fai da te: puoi creare il tuo Kakebo personalizzato utilizzando programmi di fogli di calcolo come Microsoft Excel o Google Sheets. Questo ti permetterà di adattare il Kakebo alle tue esigenze specifiche e di personalizzarlo secondo le tue preferenze.
Nessuna tecnologia, solo un notebook e una penna
Come tutti i sistemi di budgeting, l’idea alla base di kakebo è quella di aiutarti a capire il tuo rapporto con il denaro conservando un libro mastro di tutto ciò che è in entrata e in uscita. Ciò che lo distingue, tuttavia, è che non necessariamente coinvolge alcun software di budgeting, app o fogli Excel. Simile al bullet journaling, sottolinea l’importanza di scrivere fisicamente le cose – come un modo meditativo per elaborare e osservare le tue abitudini di spesa.
La ricerca ha dimostrato più e più volte i numerosi vantaggi della scrittura a mano: può aiutarti a fare cambiamenti positivi incoraggiandoti ad essere più presente e consapevole, riconoscendo anche i fattori scatenanti delle tue cattive abitudini. Secondo il metodo kakeibo, devi porti le seguenti domande prima di acquistare qualsiasi articolo non essenziale – o le cose che acquisti d’impulso, ma che potresti non aver necessariamente bisogno:
- Posso vivere senza questo oggetto?
- In base alla mia situazione finanziaria, posso permettermelo?
- Lo userò davvero?
- Ho lo spazio per questo?
- Qual è il mio stato emotivo in generale oggi? (Calmo? Stressato? Celebrativo? Mi sento male con me stesso?)
- Come mi sento ad acquistarlo? (Felice? Eccitato? Indifferente? E quanto durerà questa sensazione?)
Il kakebo non è progettato per tagliare tutta la gioia dalla tua vita. Se ti senti giù per qualcosa, allora i fiori sono un modo abbastanza economico per tirarti su di morale. Piuttosto che richiederti di fare qualcosa di drastico, l’obiettivo è cambiare le tue cattive abitudini attraverso la consapevolezza finanziaria.