Un altro designer cede al fascino del successo immediato. Anche Karl Lagerfeld si aggiungerà all’elenco di designer che in un modo o nell’altro hanno fatto un primo timido approccio al mercato della moda accessibile, in altri termini low cost. Ci riuscite a credere? Il kaiser della moda non perde occasione per far parlare del suo lavoro, ed è pronto ad aggiungere una linea alla sua etichetta. Si chiamerà “Masstige” e sarà venduta solo su internet, una scelta che fa pensare ad un target giovane, quello che ama navigare in rete e soprattutto quello che spesso non ha gli stessi fondi della clientela cui lo stilista è abituato. Perché Masstige? Perché è la contrazione tra due parole care allo stilista, massa, come il pubblico che intende “catturare” e prestige, dal tocco che non deve mai mancare alle sue collezioni. Che l’iniziativa sia alle porte l’ha detto Lagerfeld in persona: “L’elitismo di massa e’ il mio sogno da molto tempo, penso che fosse ormai mio dovere farlo con il mio nome”, ha infatti affermato lo stilista, confermando quindi con i fatti la prova generale fatta nel 2004 quando Lagerfeld aveva ideato una trentina di capi per H&M (che oggi propone Lanvin ,e il suo Alber Ebaz, come guest brand). Anche la mano dietro le collezioni di successo di Chanel e gli accessori strepitosi di Fendi, quindi ha colto la tendenza lanciata da altri designer prima di lui: creare anche per un pubblico con meno possibilità ma più numeroso.
Lagerfeld, che già da diversi anni propone una collezione sotto il suo proprio nome di recente ha rinunciato a sfilare a Parigi con la sua collezione – che avrebbe invece dovuto, secondo il calendario, calcare le passerelle il 3 ottobre- a causa della piega nettamente più commerciale che ha preso la linea stilistica dei capi.