Quando le persone parlano di intelligenza, di solito si riferiscono al QI tradizionale. L’intelligenza emotiva non ha a che fare strettamente con la sfera del cervello relativa al calcolo e al ragionamento, ma è quell’abilità che se viene implementata può aumentare la felicità anche nel rapporto di coppia.
Scientificamente, l’intelligenza emotiva è coinvolta nelle attività delle regioni cerebrali che elaborano l’emozione. Al pari di qualsiasi altra capacità, si può praticare l’intelligenza emotiva per migliorarla. Quindi, anche se pensate di esserne carenti perché avete fatto un test sull’intelligenza emotiva non demordete! Si può sempre migliorare.
Che cos’è l’intelligenza emotiva? È la capacità di avere consapevolezza e controllo nell’esprimere le proprie emozioni e di gestire le relazioni interpersonali in modo giudizioso ed empatico.
Avere un’intelligenza emotiva elevata può essere utile per prosperare in molte aree interpersonali che coinvolgono la leadership e il lavoro di team, ma è anche un alleato per costruire relazioni migliori e durature. Infatti, quando due persone con una buona intelligenza emotiva sono compatibili, la relazione potrebbe funzionare per sempre come succede nelle più romantiche fiabe.
Come qualsiasi altra abilità, ci vuole tempo e pratica per sviluppare l’intelligenza emotiva. Per stabilire un rapporto di coppia più intimo e duraturo, è importante conoscere prima di tutto sé stessi e definire i propri valori.
Una volta definiti, è importante stabilire in cosa si crede. Non è necessario essere persone religiose o meno: per esempio si può iniziare con l’ottimismo. La capacità di guardare il lato positivo e trarre significato dagli eventi difficili può aiutarvi a superarli. Ma il lavoro non finisce qui. Se credete nell’ottimismo, provate a diffondere l’atmosfera sul partner senza forzarne le convinzioni.
Il cambiamento parte da noi. Quando la nostra salute emotiva è in cattivo stato, lo è anche il nostro livello di autostima.
Con un’intelligenza emotiva elevata, si è in grado di migliorare il proprio stato a causa della capacità di regolare le emozioni. Attraverso la consapevolezza e le azioni giuste, si può diventare concentrati, rilassati, felici e fiduciosi.
La mente e il corpo danno costantemente segni. Tuttavia, non è sempre facile notarli.
Molte volte, sperimentiamo ciò che lo psicologo Daniel Goleman chiama Amygdala Hijack. L’amigdala è la regione del cervello responsabile dell’elaborazione delle emozioni. Quando viene dirottata, la corteccia pre-frontale, responsabile della cognizione, si spegne. Di conseguenza si attiva la parte del cervello che regola la paura ed è responsabile di reazioni eccessive di rabbia.
Per questo motivo diventa fondamentale praticare la consapevolezza. L’intelligenza emotiva è quella capacità che permette di analizzare le emozioni, i pensieri e le sensazioni che si provano in quei momenti.
Quando, dopo una pausa di riflessione, ci si rende conto di cosa è successo, si può gestire la rabbia e lo stress derivato.
Per gestire le emozioni negative ad alta eccitazione, smettete di parlare e fate sei respiri profondi. Ciò attiverà il sistema parasimpatico (risposta di riposo) rispetto al sistema simpatico (risposta di combattimento o fuga).
In un rapporto di coppia essere intelligenti emotivamente non significa sopprimere le emozioni, ma trovare uno sbocco salutare per esprimerle, senza scendere in comportamenti distruttivi come la rabbia. Un altro modo per gestirla è provare a descrivere o scrivere quelle sensazioni.
Prendendosi cura del proprio benessere aiuta non solo ad evitare i rapporti tossici, ma anche a coltivare quelli buoni.
Per espandere la percezione e conoscenza di sé stessi e del proprio partner, è fondamentale osservare e ascoltare per poter esprimere al meglio le proprie emozioni con onestà e trovare comprensione dall’altra parte.
Essere onesti significa esprimersi veramente mentre si controllano anche le proprie emozioni.
Alcune persone esprimono la propria opinione perché vogliono essere oneste, mentre altre dicono bugie apertamente.
Entrambi i tipi di persone mancano di intelligenza emotiva: i bugiardi mancano di empatia e abilità sociali perché non si rendono conto dell’impatto delle loro bugie sulle persone al loro fianco o perché non possono comunicare in situazioni difficili.
Le persone brutalmente oneste adottano una filosofia di “Voglio essere onesto al 100% e dire la mia opinione”. Sembra buono, ma purtroppo è solo un segno di scarsa intelligenza emotiva. Le persone emotivamente intelligenti sono migliori nel prevedere quando dire cosa.
Dicono la verità, ma con amore e gentilezza. Considerano il rapporto che hanno con l’altra persona per personalizzare cosa e come comunicare.
L’intelligenza emotiva è un modo per riconoscere, comprendere e scegliere come pensiamo, sentiamo e agiamo. Modella le nostre interazioni con gli altri e la nostra comprensione di noi stessi.
Tra tutte le relazioni, la migliore è quella che avete con voi stessi. Nessuna relazione può essere salutare se avete una relazione tossica con voi stessi.
L’intelligenza emotiva aiuta a capirsi e gestirsi. Più vi capite, migliori relazioni si costruiscono.