La dieta a punti, come dice il nome stesso, si fonda sul principio di assegnare dei punti agli alimenti in base al calcolo delle calorie e di sommarli poi per ottenere un menu giornaliero bilanciato e sano. Questo regime è stato inventato negli anni 70 dal dietologo italiano Guido Razzoli ma ancora oggi è molto seguito tra coloro che vogliono perdere peso in modo equilibrato. Ogni persona, in base al suo peso e ad altre caratteristiche, avrà giornalmente alcuni punti da “spendere” inventando così il menu perfetto. Ecco la tabella e il calcolo degli alimenti di questa dieta dimagrante.
Dieta a punti: quanto si dimagrisce?
La dieta a punti è una dieta ipocalorica, che prevede di perdere un chilogrammo a settimana. E’ una dieta che prevede grande libertà, nel senso che la sola limitazione che si ha è quella di rimanere entro i punti prestabiliti. Anche il menù quindi è abbastanza vario e cambia molto da persona a persona. In questo senso si può considerare una dieta personalizzata: una volta deciso, in base al peso, all’altezza e al sesso, il punteggio, avremo un numero minimo e uno massimo da distribuire nell’arco della giornata. Non c’è quindi nessun menù rigido da seguire, ma vediamo alcuni esempi.
Come funziona la dieta a punti
La dieta a punti è molto semplice da provare. Tutto si basa sul fatto che ad ogni alimento o pietanza vengono assegnati dei punti in base ai grassi e alle calorie. Ogni persona poi, in base al suo peso ma non solo, avrà la possibilità di spendere i suoi punti, combinando il menù che preferisce e variandolo di giorno in giorno.
Ecco la tabella dei punti:
Donne ( altezza media tra i 1,55 e 1,70 m):
– fino a 70 kg da 18 a 24 punti giornalieri
– da 71 a 80 kg da 20 a 25 punti giornalieri
– da 81 a 90 kg da a 22 a 27 punti giornalieri
– da 91 a 100 kg da a 24 a 29 punti giornalieri
– oltre 100 kg da a 26 a 30 punti giornalieri
Uomini ( altezza media tra i 1,70 e 1,85 m):
– fino a 80 kg da 22 a 26 punti giornalieri
– da 81 a 90 kg da 24 a 29 punti giornalieri
– da 91 a 100 kg da 26 a 30 punti giornalieri
– da 100 a 110 kg da 28 a 32 punti giornalieri
– oltre 110 kg da 30 ai 35 punti giornalieri.
Il numero dei punti è da intendersi a pasto e il regime andrebbe condotto per almeno 2 settimane. Anche l’attività fisica rientra nella tabella dei punti: una passeggiata vale 2 punti, mentre una corsa di mezz’ora 5 punti.
La tabella degli alimenti nella dieta a punti
I punti degli alimenti si basano sul programma Linea Punti Americano, il Weight Watchers e dividono tutti gli alimenti in gruppi da 0, 1, 3, 4 punti ( Gli zero sono quelli che si possono consumare a volontà).
Ecco i punteggi attribuiti ai vari alimenti:
0 PUNTI
FRUTTA: albicocche , mela, nespole, fragole, ribes, mandarini, arance, pompelmo, pesca noce, ananas, kiwi, mela, melone, cocomero.
VERDURA: bietole, carciofi, sedano, melanzana, cavolo, broccoli, zucchine, zucca, cipolla, crescione, cavolfiore, cuori di cappuccina, indivia, scarola, asparagi, spinaci, fagioli, pomodoro, carota.
BEVANDE: acqua, infusioni di erbe, tè, caffè.
1 PUNTO
FRUTTA: 4 albicocche secche, 2 fichi, da 10 a 15 ciliegie, 4 prugne, 1 melograno, 3 fette di ananas in scatola, 1 piccola banana, mezzo mango, 15 chicchi di uva, 1 bicchiere di succo di frutta.
CARNE-PESCE-LATTICINI: 1 fetta di prosciutto cotto, 1 cucchiaio di latte condensato, 1 bicchiere di latte scremato, 100 grammi di cozze, 2 fette di tacchino, 2 fette di formaggio da fondere, 4 gamberetti, 2 yogurt scremato.
OLIO-MARGARINA-SALSE: 1 cucchiaino di olio, 1 cucchiaino di margarina vegetale, 1 cucchiaino di maionese, 1 cucchiaino di burro.
PANE-RISO-FECOLA-PATATE: 2 biscotti integrali, 2 gallette di riso, 1 fetta di pane fresco in cassetta, 1 fetta di pane tostato, 100 grammi di patate lesse, 8 cucchiai di cereali.
BEVANDE: 1 Coca Cola (1,5 punti), 1 bicchierino di vodka, 1 bicchierino di liquore dolce, 1 bicchiere di birra analcolica.
2 PUNTI
CARNI BIANCHE (pollo,tacchino, coniglio) –
CARNI MAGRE – LATTICINI (latte scremato, yogurt magro, mozzarella light, tomino, ricotta di mucca)
PESCE MAGRO (razza, tinca, gambero, polpo, sogliola, spigola, trota, palombo,rombo, luccio, carpa, calamaro, seppia, ostrica, vongole, merluzzo, orate, platessa, nasello) PROSCIUTTO COTTO
3 PUNTI
CARNE-PESCE-LATTICINI: una confezione piccola di tonno al naturale, 120 grammi di baccalà, 120 grammi di merluzzo, 120 grammi di orata, 120 grammi di gamberi puliti, 1 uovo, 40 grammi di formaggio bianco, 120 grammi di filetto di vitella, 1 vasetto di yogurt naturale zuccherato o di frutta, 150 grammi di petto di pollo, 120 grammi di petto di tacchino.
PANE-RISO-FECOLA-PATATE: 3 cucchiai di fiocchi d’ avena, 5 cucchiai di piselli, 5 cucchiai di legumi cotti, 2 cucchiai di muesli, 50 grammi di pane, 100 grammi di pasta cotta con le verdure, 3 cucchiai di purè di patate.
EXTRA: 1 tazza di cappuccino, mezza tavoletta di cioccolata, 1 cucchiaio di confettura di marmellata o di gelatina, 1 crepe, 2 biscotti dolci.
BEVANDE: 1 birra, 1 coppa di spumante, 1 bicchiere di vino.
4 PUNTI
CARNE-PESCE-LATTICINI: 120 grammi di tonno fresco , 120 grammi di trota, 120 grammi di bistecca di vitella, 100 grammi di salami, 100 grammi di salsicce, 100 grammi di fegato, 1 bicchiere di latte intero, 30 grammi di formaggio groviera, 30 grammi di parmigiano, 30 grammi di Emmental, 120 grammi di filetto di manzo.
PANE-RISO-FECOLA-PATATE: 30 grammi di pasta sfoglia, 200 grammi di pasta fresca.
EXTRA: 2 palline di gelato, 2 fette di prosciutto crudo, 1 vasetto di yogurt greco
Dieta a punti: esempio di menù
Menù da 22 punti, calibrato su un’ipotetica donna di circa 70Kg
Menù da 350 punti, per 1260 calorie
Come si evince si ha molta libertà di spaziare da un alimento all’altro. In questo però occorre fare attenzione nel variare per evitare di intraprendere una dieta solo proteica o comunque squilibrata.