La maledizione degli eredi: Rovagnati, Ferrero, Balocco e gli altri imprenditori scomparsi in modo tragico

La storia è piena di tragici eventi che hanno coinvolto le dinastie di grandi imprenditori italiani, in quella che chiamiamo “maledizione degli eredi”, ecco la lista di recenti morti tragiche di imprenditori e industriali italiani.

La morte di Lorenzo Rovagnati, uno degli eredi del noto salumificio omonimo e amministratore delegato dell’azienda nota per il prosciutto Gran Biscotto, avvenuta a Castelguelfo di Noceto, in provincia di Parma, per un incidente in elicottero, si aggiunge alla lista degli industriali italiani scomparsi in modo tragico, un una sorta di “maledizione degli eredi” imprenditori di colossi dell’industria e della moda.

Aveva 41 anni Lorenzo Rovagnati, insieme ad altre due persone, tutte decedute, era a bordo dell’elicottero precipitato la sera del 5 febbraio 2025 all’interno della proprietà del castello di Castelguelfo appartenente alla famiglia, maniero medievale lungo la via Emilia, nel territorio del comune di Noceto, nel Parmense. Pare che nella zona fosse calata una fitta coltre di nebbia.

Negli ultimi anni in Italia tanti eredi di storiche aziende sono morti tragicamente, ne ripercorriamo le storie di seguito.

Tutti gli imprenditori morti negli ultimi anni in circostanze tragiche, la lista della maledizione degli eredi si allunga

L'elicottero caduto nel Parmense è precipitato all'interno della proprietà del castello di Castelguelfo, maniero medievale lungo la via Emilia, nel territorio del comune di Noceto. Il castello appartiene alla famiglia Rovagnati, qui è morto Lorenzo Rovagnati
Castello dove è morto Lorenzo Rovagnati – foto Ansa – pourfemme.it

2025. Abbiamo ricordato Lorenzo Rovagnati, erede dello storico salumificio morto nell’incidente in elicottero avvenuto a Noceto (Parma) il 5 febbraio 2025.

2022. Aveva 56 anni Alberto Balocco, amministratore delegato dell’omonima azienda dolciaria, quando trovò la morte colpito da un fulmine mentre era in mountain bike in Val Chisone, diretto al colle del Sestriere insieme a un amico, anche lui deceduto sul colpo. Era il 26 agosto 2022.

2013. Vittorio Missoni, figlio di Rosita e Ottavio Missoni, morì in un incidente di un bimotore decollato dallo scalo di Los Roques precipitato nelle acque nel mar dei Caraibi. A bordo anche la compagna Maurizia Castiglioni, una coppia di amici (Elda Scalvenzi e Guido Foresti), insieme ai due piloti del velivolo. Era il 4 gennaio 2013.

2011. A 48 anni Pietro Ferrero, nipote del fondatore della multinazionale dolciaria, morì in Sudafrica nel 2011 mentre si trovava in bicicletta, sua grande passione. Fu stroncato da un infarto.

2008. In un incidente stradale morì Andrea Pininfarina, presidente e amministratore delegato dell’azienda produttrice di carrozzerie per automobili, nonché vicepresidente di Confindustria e Cavaliere del Lavoro (nominato nel 2025). Stava guidando la sua Vespa a Trofarello (Torino) per recarsi a lavoro quando fu investito a un incrocio da un’auto guidata da un pensionato, morendo sul colpo. Era il 7 agosto 2008.

2003. Francesco Trussardi, fratello di Beatrice e di Tomaso, che fu marito di Michelle Hunziker, morì a soli 29 anni in un incidente stradale a Telgate, era a bordo della sua Ferrari quando si schiantò su un palo della luce, forse a causa dell’asfalto ghiacciato. Pochi anni prima anche il padre morì in un incidente stradale mentre era alla guida della sua Mercedes sulla tangenziale di Milano, la sua auto finì contro la cuspide dell’uscita di Cascina Gobba. Aveva 56 anni. Era il 14 aprile 1999.

Francesco Trussardi con la sorella Beatrice fotografati durante una sfilata
Francesco Trussardi con la sorella Beatrice – foto Ansa – pourfemme.it

2003. Alberto Falck, presidente delle acciaierie Falck dal 1982 di Actelios Spa e di Vallemeria, morì in un incidente stradale a Milano causato da un malore. Aveva 65 anni. Era anche membro dei consigli di amministrazione Pirelli, Italcementi, Ras e Milano e membro del Consiglio direttivo e della giunta esecutiva di Assonime. Era il 3 novembre 2003.

2001. Luca Giovanni Fossati, proprietario e presidente dell’azienda alimentare Star, morì nel disastro aereo di Linate. Fossati si trovava a bordo di un Cessna 172 per un volo di prova, dato che voleva comprarlo, ma il velivolo tagliò la strada a un aereo della compagnia scandinava Sas pronto a decollare e in totale morirono 118 persone. Era l’8 ottobre 2001.

2000. Il corpo senza vita di Edoardo Agnelli, 46enne figlio di Gianni, venne ritrovato ai piedi del viadotto autostradale “Generale Franco Romano” della Torino-Savona, nei pressi di Fossano. La sua Croma, con il motore ancora acceso, era parcheggiata a lato della carreggiata del viadotto. Concluse le indagini, gli inquirenti archiviarono la vicenda come caso di suicidio. Era il 15 novembre 2000.

1995. L’erede della Maison Gucci fu ucciso con quattro colpi di pistola sui gradini della sede della sua società a Milano. Per la morte di Maurizio Gucci ha scontato 17 anni di prigione la moglie, Patrizia Reggiani, ritenuta mandante dell’omicidio, era il 27 marzo 1995.

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