La spesa per le spugne dei piatti può sembrare banale all’interno di un piano di spesa annuale. Il prezzo per questo prodotto varia in base alla marca e alla tipologia. Le spugne più economiche, come quelle dei marchi popolari, possono costare tra 1,50€ e 3,00€ per confezioni da due o tre unità. Se si prende in esame invece il prezzo per spugne realizzate in materiali sostenibili i costi aumentano vertiginosamente, fino a 6.20 €.
Scegliendo sottomarche o kit multipack, il prezzo scende, talvolta però il risultato non è così soddisfacente e può capitare che la spugna si deteriori prima del previsto. Considerando poi che per motivi igienici le spugne andrebbero cambiate al massimo ogni 2-3 settimane la spesa può diventare importante.
Prendendo in considerazione per esempio una confezione da 2 spugne di marca al costo di 2.50€ a fine anno, per circa 9-13 confezioni, avremo speso tra gli tra 22,50€ e 32,50€.
Il costo annuale potrebbe essere ammortizzando andando a prolungare la vita delle spugne, queste infatti con l’utilizzo quotidiano possono rovinarsi molto prima del tempo. Negli hotel, per esempio, utilizzando un trucco molto particolare per dare nuovo lustro alle spugne.
Quello più efficace prevede l’utilizzo di una ciotola profonda, a cui aggiungere sale e aceto. Mettendo a bagno la spugna in questo composto questa andrà a espellere tutto lo sporco. In questo modo potrà essere utilizzata molto più delle canoniche tre settimane.
Come rivelato dagli albergatori, poi, le spugne sono valide alleate nelle pulizie quotidiane. Queste, infatti, possono essere utilizzate per diverse faccende domestiche permettendoci di risparmiare tempo e prodotti. Un trucco furbo per pulire il microonde nella metà del tempo, si potrà spruzzare la spugna di sgrassatore, per poi inserirla nell’elettrodomestico che andrà attivato per circa trenta secondi. In questo modo si risparmierà del tempo per la pulizia interna di questo strumento.
Le spugne vecchie, poi, possono sostituire le classiche mattonelle da ghiaccio. Basterà infatti inserire una spugna bagnata all’interno di una busta di plastica a chiusura ermetica, il tutto andrà poi inserito in congelatore. In questo modo le spugne ormai consumate per essere utilizzate avranno un nuovo utilizzo e non si dovranno spendere ulteriori soldi per acquistare le mattonelle da inserire all’interno delle borse frigo.
Sembreranno trucchi banali, ma se andiamo a sommare le varie singole spese nel quadro di un anno, ecco che imparare a utilizzare al meglio le spugne dei piatti diventa fondamentale.