Il trattamento di epilazione laser per la zona inguinale è una delle soluzioni più utilizzate per chi ha voglia di liberarsi dei peli superflui in modo duraturo. L’aumento della sua popolarità è dovuto all’efficacia di questa tecnologia nel diminuire la ricrescita dei peli. Da tenere in considerazione è anche la sua comodità, maggiore rispetto a tecniche di epilazione come rasatura o ceretta.
Ad ogni modo, prima di cominciare un trattamento di epilazione laser è di fondamentale importanza avere chiare alcune cose. Scopriamo quali sono le cose da sapere prima del trattamento laser per i peli dell’inguine.
Cerette e rasature possono essere seccanti per diversi motivi. Il laser per i peli dell’inguine, invece, è un trattamento più pratico, comodo e veloce, oltre che adatto a vari tipi di pelle. Un tipo di epilazione definitiva non esiste, ma è meglio parlare di epilazione permanente perché duratura nel tempo. Quanto dura il laser per i peli dell’inguine? Un completo ciclo di sedute prevede che circa il dieci per cento di peli tenda a restare. In generale, quindi, occorrono uno o due cicli all’anno.
Ma come funziona l’epilazione al laser per i peli dell’inguine e cosa comprende? In questo trattamento, i peli non vengono strappati: le radici o follicoli, infatti, vengono eliminati da un raggio laser. Per un risultato ottimo, sono necessarie circa sette-dieci sedute ogni trenta giorni circa. Ogni seduta varia da circa cinque a trenta minuti. È bene, quindi, tenere a mente che per un buon risultato occorrono – come detto – più sedute a ciclo e più cicli all’anno e questo perché occorre “beccare” tutti i follicoli mentre sono attivi e non a riposo.
Per quanto riguarda il trattamento laser per i peli dell’inguine, il costo può essere veramente alto: si parla di circa 30 euro per le zone molto piccole fino a 200 euro per le grandi zone. Certamente, è bene precisare che i pro dell’epilazione laser prima citati non sono le uniche cose da tenere a mente dato che, tra i contro, ci sono l’elevato costo e il numero di sedute necessarie allo scopo. Un’altra cosa importante da ricordare è di affidarsi sempre a dei professionisti e centri specializzati, in quanto il laser può anche essere pericoloso.
Ma cosa fare prima e dopo il laser all’inguine? Prima di iniziare questo percorso di epilazione, è necessario fare una visita medica. Nei giorni precedenti, inoltre, è meglio evitare di abbronzarsi e depilarsi: è meglio lasciare una visuale chiara per localizzare i vari follicoli ed evitare scottature o una maggiore sensibilità della pelle. Dopo, invece, lasciate che la pelle si riprenda, evitando sostanze chimiche di creme e profumi, sudore, calore e anche il cloro della piscina. Meglio, quindi, ricorrere ad acqua tiepida, detergenti delicati e vestiti morbidi. Infine, fa male il trattamento laser per i peli dell’inguine? Un po’ sì ma, generalmente, vengono applicate delle creme anestetiche. Per concludere, ecco le cose da sapere sulla depilazione.