Laura Pausini è sicuramente l’Artista, con la A maiuscola, che è riuscita più di tutte le altre a portare il suo nome anche all’estero.
In ambito internazionale, infatti, Laura Pausini ha vinto sei World Music Awards, un Grammy Award, quattro Latin Grammy e quattro premi al Festival di Viña del Mar. Amatissima in Italia e all’estero, la cantante potrebbe aggiungere un altro ambitissimo premio alla sua collezione.
Laura Pausini, infatti, è candidata nella categoria “miglior canzone originale” alla 78esima edizione dei Golden Globes con il brano Io Sì (Seen), presente nella colonna sonora del film Netflix The Life Ahed/La vita davanti a sé. Il film, direttore da Edoardo Ponti, è inoltre candidato ai Golden Globes 2021 come miglior film in lingua straniera. Grande esclusa invece Sophia Loren, protagonista del film girato dal figlio.
“Ancora non ci credo. Sono veramente grata e felice per questa nomination ai Golden Globes 2021” ha detto Laura Pausini in un video pubblicato su Instagram.
Il video, condiviso dalla cantante con tutti i suoi followers, ha raggiunto oltre 200mila visualizzazioni. Qui Laura Pausini ringrazia tutti, in inglese, spagnolo e italiano, per la nomination all’importantissimo premio americano. In particolare, la cantante ha voluto ringraziare, oltre a Sophia Loren e Edoardo Ponti, anche Niccolò Agliardi e Diane Warren, con i quali la cantante ha collaborato per realizzare il brano.
“Ho creduto fin da subito in questo brano, in questo film e nel messaggio che entrambi portano e ho voluto lavorare personalmente al testo in italiano insieme a Niccolò Agliardi per trasmetterne integralmente lo spirito” ha scritto la cantante in un altro post pubblicato su Instagram.
“Ottenere oggi una nomination ai Golden Globes come miglior canzone originale è un’emozione per me indescrivibile e ancora una volta un onore poter rappresentare l’Italia nel mondo. Ringrazio Diane Warren, Edoardo Ponti e Bonnie Greenberg per aver reso possibile tutto ciò” ha concluso Laura Pausini.
La 78esima edizione dei Golden Globes rappresenta un’importante “rivincita per le donne”. Nonostante l’esclusione di due grandi attrici, Sophia Loren e Meryl Streep, quest’anno sono tre le donne registe candidate come migliori registe: Regina King per One Night in Miami, Chloé Zhao per Nomadland e Emerald Fennell per Una donna promettente.