Il caro bolletta è una cosa che preoccupa tutti gli italiani. Da quando i prezzi dell’energia elettrica sono aumentati, ognuno cerca di risparmiare dove può. Dalle piccole accortezze come non lasciare la luce accesa quando si esce da una stanza, ad accurate attenzioni sull’utilizzo degli elettrodomestici, dal phon, alla lavastoviglie, oppure la lavatrice. Proprio su quest’ultima c’è la vera novità: esiste, infatti, un modello che funziona senza corrente.
La lavatrice è uno degli elettrodomestici che consuma di più, per risparmiare ci sono diversi consigli che si possono attuare. Innanzitutto, metterla sempre a pieno carico, evitare di fare lavatrici di due o tre ore con pochi capi. In caso di pochi indumenti, è bene cercare di lavare il bucato a mano. Oppure acquistare una lavatrice che funziona senza elettricità. Si tratta di elettrodomestici molto particolari che permettono di risparmiare notevolmente sul consumo di elettricità.
In commercio ne esistono diverse, alcune funzionano a manovella altre a pedale, ma entrambe sfruttano lo stesso principio: la forza muscolare.
L’idea di una lavatrice che funziona senza elettricità è una cosa che sembra impossibile, ma in commercio è possibile trovare questa tipologia di elettrodomestico che possono arrivare a farti risparmiare circa 240 o 250 kilowatt in 12 mesi, che è il consumo medio di una lavatrice standard con 260 lavaggi circa all’anno.
Queste lavatrici sono formate da grandi recipienti di plastica in cui inserire il bucato e l’acqua. Dopodiché, si aziona per alcuni minuti tramite una manovella o un pedale e al termine del risciacquo i panni saranno puliti e pronti per essere estratti e messi ad asciugare.
La capienza massima che può contenere è di 3 o 4 capi contemporaneamente, e questo è il vero svantaggio di questa lavatrice, indicata principalmente per un single o da portare in vacanza. Il costo è abbastanza accessibile: per i modelli più piccoli qualche decina di euro, invece, per i modelli più grandi si può arrivare anche a superare i 200 euro.