Non è un mistero: le nostre stanze da letto spesso e volentieri sono un invito a nozze per quei piccoli esserini noti come acari della polvere, che qui si trovano a meraviglia. Le lenzuola umide della stanza da letto poi forniscono loro l’habitat ideale per una proliferazione incontrollata.
Per questa ragione gli esperti consigliano di arieggiare le camere da letto almeno una decina di minuti ogni giorno oltre che, va da sé, di cambiare e lavare con regolarità – una volta alla settimana almeno – la biancheria del letto e gli asciugamani. Igienizzare le lenzuola bianche o di cotone richiede un lavaggio a 60 gradi, mentre per quelle di flanella, raso o colorate può bastare un ciclo a 40 gradi.
Con la biancheria di seta dovremo abbassare ancora la temperatura, scendendo a un lavaggio delicato a 30 gradi dopo il prelavaggio (rigorosamente a mano). Si fa presto però a dire lavaggio delle lenzuola: un nostro errore potrebbe vanificare tutti i nostri sforzi arrivando a compromettere seriamente il funzionamento della lavatrice. Ecco quello che non dovremmo mai fare.
Quando le lenzuola si accumulano è facile che si rischi di esagerare nel volerle stipare a forza dentro la lavatrice per evitare di fare più lavaggi del necessario. Peccato che così facendo il rischio sia quello di sovraccaricare eccessivamente il cestello della lavatrice.
Questa maniera di procedere è controproducente per almeno due ordini di motivi. Il primo è che l’elettrodomestico non riuscirà a pulire adeguatamente il nostro bucato e dunque ci ritroveremo con delle lenzuola non lavate a regola d’arte. Il secondo svantaggio è che un cestello sovraccarico rischia di compromettere la funzionalità della nostra lavatrice e di danneggiarla.
Attenzione anche alla centrifuga: se abbassiamo il numero di giri limiteremo il restringimento dei capi (praticamente inevitabile nel caso di una fibra naturale come il cotone). Un occhio di riguardo dovremo averlo anche per l’umidità, una volta concluso il lavaggio. Le lenzuola bagnate non vanno lasciate troppo a lungo all’interno della lavatrice. In questo ambiente potrebbero infatti svilupparsi, insieme all’umidità, batteri e cattivi odori.
L’umidità poi favorisce la formazione di fastidiose pieghe che risulteranno estremamente difficili da rimuovere nella successiva fase della stiratura. Un altro errore da evitare è quello, comune in fase di asciugatura, di esporre le lenzuola direttamente sotto i raggi del sole.
In questa maniera le lenzuola rischiano non solo di scolorirsi ma anche di perdere di morbidezza. Se invece il tempo è inclemente e piovoso è consigliabile fare ricorso all’asciugatrice. Altrimenti rischieremo di ritrovarci nel letto un odore di umido non particolarmente gradevole.