C’è chi considera il trucco un semplice mezzo finalizzato a mostrarsi al mondo come una versione migliorata di sé e chi, invece, lo vive come una forma d’arte a tutti gli effetti. In grado di sedurre, incantare e veicolare emozioni.
Su questa scia, lo scenario delle tendenze make-up attuali ricalca appieno l’incontrarsi di queste due correnti di pensiero: se da un lato abbiamo l’estetica clean girl, caratterizzata da texture impalpabili, accenni di luce appena percepibili e gote delicatamente arrossate da sapienti tocchi di blush, dall’altro vediamo farsi spazio prepotentemente look eccentrici e dall’innegabile forte connotato scenico.
E così le palpebre divengono una tela, mentre ombretti ed eyeliner i colori sulla tavolozza con cui dipingere la propria opera ogni giorno in modo differente. Non si tratta più di una personale interpretazione, bensì di una nuova tendenza: si chiama make-up massimalista, e sembra già costituire una vera missione per il popolo della beauty community.
Parliamo di un trucco occhi drammatico, vistoso, a tratti esagerato, caratterizzato talvolta da dettagli preziosi talvolta da quelle che somigliano a distratte pennellate di colore atte a delineare lo sguardo. Può essere un eyeliner bold e fortemente grafico, oppure una composizione di strass accompagnata a del solo mascara: i beauty look di inizio anno -e oltre- si rifanno quindi alla libera fantasia, luccicanti e variopinti. Una tendenza make-up probabilmente figlia del popolarissimo mood ispirato alla nota serie-tv Euphoria, la quale ha impazzato sui social in tempi recenti, ma che porta con sé caratteristiche di influenza anni ottanta.