Scopriamo le cause, i rimedi e quando preoccuparsi in caso di mal di pancia in gravidanza. Che sia lieve o più intenso, il mal di pancia a inizio gravidanza e anche in seguito desta preoccupazione nelle mamme in dolce attesa. Tuttavia nella maggioranza dei casi si tratta di disturbi della gravidanza normali, dovuti a una serie di fattori che variano in base ai trimestri. A volte può trattarsi semplicemente dell’aumento di volume dell’utero che provocando spostamenti negli organi, procura anche un po’ di fastidio. Scopriamo quindi se il mal di pancia in gravidanza è normale, a cosa è dovuto, i rimedi e quando preoccuparsi.
Di seguito scopriamo tutte le possibili cause del mal di pancia in gravidanza, a partire dai primi mesi fino all’ultimo trimestre.
Fatta eccezione per l’aumento di volume dell’utero, che come abbiamo visto può procurare un po’ di mal di pancia, altre cause sono:
Tuttavia la paura più grande delle mamme è la minaccia di aborto, che si verifica nel 18% dei casi entro la 12esima settimana, spesso senza sintomi o accompagnata da un dolore alla pancia simile a quello mestruale. Tra i disturbi tipici dell’inizio gravidanza si annoverano anche dolori di lieve entità e crampi al basso ventre o leggera tensione in questa zona.
Per quanto riguarda il mal di pancia in gravidanza al quarto mese e al quinto mese, di solito non è grave, ma dovuto per esempio a posizioni scomode o cambi di posizione troppo improvvisi dopo lunghe camminate o colpi di tosse. Anche in questo caso se il dolore passa velocemente non c’è da preoccuparsi mentre, se dura più tempo, è meglio contattare il medico. Altro disturbo tipico della fine del secondo trimestre è la colica renale, che di solito provoca fitte laterali che intaccano anche schiena e inguine. Per questo tipo di dolore i medici generalmente prescrivono antispastici. Nel secondo trimestre può anche succedere che il mal di pancia, simile a crampi, dipenda dal legamento rotto dovuto alla dilatazione dell’utero. Questo dolore si presenta più di frequente cambi di posizione rapidi, quando si tossisce, dopo lunghe camminate o quando ci si alza da letto. Non è preoccupante ma in caso di dubbi, è meglio consultare il medico. Infine possono presentarsi anche false contrazioni di Braxton-Hicks, tipiche del secondo e del terzo trimestre.
Negli ultimissimi mesi di gravidanza il mal di pancia potrebbe dipendere dalle contrazioni di Braxton-Hicks, che sono assolutamente fisiologiche e causate dallo stiramento dell’utero e dalla crescita del feto. Questo tipo di contrazioni non sono accompagnate da perdite vaginali frequenti e regolari, a differenza delle contrazioni normali.
Quando preoccuparsi del mal di pancia a inizio gravidanza? Quando i dolori in gravidanza sono persistenti e molto intensi, o nel caso in cui oltre ad essere forti si presentino lateralmente. Pur essendo un’eventualità rara che si presenta nell’1% dei casi, infatti può capitare che il mal di pancia in gravidanza nelle prime settimane dipenda da una gravidanza extrauterina. Un’eventualità simile richiede un intervento tempestivo sebbene, non sempre, sia necessario intervenire a livello chirurgico. Ma quindi il mal di pancia a inizio gravidanza è normale? Generalmente sì, salvo eccezioni come questa.
Nell’ultimo trimestre c’è da preoccuparsi se il mal di pancia si presenta sotto forma di forti fitte accompagnate da perdite ematiche, che potrebbero indicare un travaglio prematuro oppure il distacco della placenta, ma anche aborti spontanei, infezioni del tratto urinario, pre-eclampsia. In ogni caso se ci sono forti dolori, che si presentino all’inizio, durante o alla fine della gestazione, è fondamentale contattare il ginecologo o il medico di riferimento per verificare che non sia pericoloso e per intervenire, se necessario, subito.
I rimedi per il mal di pancia in gravidanza comprendono sia farmaci, se strettamente necessari e prescritti dal medico, che rimedi naturali, i più indicati nei casi di dolori passeggeri e non gravi. Eccone alcuni: