Perché il mare ha un effetto rilassante sul nostro cervello? La spiegazione scientifica

Il mare ha degli effetti benefici innegabili su mente e corpo, confermati dalla scienza. Questi riguardano il nuoto, il suono, il profumo e molto altro.

Da sempre, il mare rappresenta un’attrazione irresistibile per l’essere umano. Questo, infatti, trasmette una sensazione di benessere che sembra agire sullo stato mentale, come un vero e proprio antidoto allo stress e alla fatica quotidiana. Cosa c’è dietro questo effetto rilassante? La scienza ha studiato come l’ambiente marino influenzi il nostro stato psicofisico: il contatto con il mare, infatti, stimola il cervello in modo benefico.

La potenza calmante del mare è innegabile, così come il suo potenziale terapeutico. Scopriamo insieme perché il mare ha un effetto rilassante sul nostro cervello e qual è la spiegazione scientifica.

La psicologia di chi ama il mare: perché ha un effetto rilassante sul nostro cervello e combatte la depressione

Una mano in mare
La psicologia di chi ama il mare – PourFemme.it

Chi non ha mai sentito dire che il mare è uno stato d’animo, che il mare cura l’anima e che chi ama il mare sarà sempre libero? Il nostro legame con il mare è stato oggetto di studi psicologici, che hanno evidenziato come questo abbia avuto origine praticamente con l’umanità. L’acqua è da sempre fonte di protezione e di vita. Il suono delle onde attiva aree del cervello, che possono essere associate al recupero psicologico e al rilassamento.

Queste zone sono quelle del sistema parasimpatico, che è in grado di abbassare i livelli di stress e ansia. Chi ama il mare avverte una connessione profonda con un elemento che è fonte di sicurezza e tranquillità. La talassoterapia – ovvero, la terapia del mare – è utilizzata per combattere disturbi come depressione e ansia. Il contatto con l’acqua, infatti, favorisce la produzione di endorfine – ovvero, gli ormoni del benessere – che aiutano a riequilibrare lo stato emotivo. Le prime forme di vita sulla Terra hanno visto la luce proprio dall’acqua e noi stessi, prima di nascere, siamo immersi nel grembo materno.

Le sensazioni guardando il mare: le emozioni che suscita e i benefici

Ragazza di spalle in riva al mare
Le sensazioni guardando il mare: le emozioni che suscita e i benefici – PourFemme.it

Osservare il mare stimola una serie di emozioni, come serenità e pace interiore. Questo, ovviamente, si traduce in una diminuzione della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna. Suoni marini, colori e movimenti inducono il nostro cervello a entrare in uno stato di mindfulness, ovvero quello stato di attività mentale che consente di essere veramente presenti nel momento senza pensieri.

Il suono rilassante dell’acqua, il vento sulla pelle e le onde che si susseguono sono degli stimoli, che aiutano a disconnettersi dalle preoccupazioni. Guardare il mare aiuta, inoltre, a diminuire quello che è il rumore mentale, favorendo un effetto benefico. I benefici della terapia del mare – sulla salute di corpo e mente – sono senso di calma, serenità, maggiore concentrazione, autoconsapevolezza e la capacità di riconnettersi con la natura e se stessi contrastando, appunto, ansia, sbalzi d’umore, insonnia e depressione.

L’acqua di mare è, inoltre, ricca di ioni negativi e, per questa ragione, contribuisce a rilassare la mente, rinforzando il benessere psicologico e migliorando le capacità cognitive. Come detto, nel cervello viene stimolata la produzione di serotonina, che favorisce il recupero di energia e il rilassamento. Il rumore delle onde favorisce uno stato meditativo, stimolando il pensiero creativo. L’aria di mare è, poi, ricca di sali minerali come potassio, calcio, iodio e sodio. Camminare in riva al mare e nuotare, inoltre, stimola la circolazione sanguigna, donando benessere e un senso di libertà e felicità. Scopri anche come abbassare velocemente i livelli di cortisolo e cosa aggiungere all’acqua per un bagno rilassante e anti-stress.

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