Pelle secca, labbra disidratate, guance irritate e rossore diffuso. Se in questo periodo vi succede più spesso del solito potreste avere la ‘maskne‘. Si tratta di uno sfortunato effetto collaterale provocato dall’uso quotidiano della mascherina che stiamo utilizzando in questi mesi per rallentare la trasmissione di Covid -19.
La parola maskne è un neologismo, usato anche dal New York Times, coniato all’inizio della pandemia da coronavirus e deriva dall’unione di mask più acne, indicando una serie di problemi cutanei (che spesso non riguardano l’acne) provocati dall’utilizzo della mascherina.
Sebbene l’acne sia un effetto davvero fastidioso e anche doloroso, non significa che bisogna smettere di indossare la mascherina. La pelle di tutti risponde in modo diverso ai prodotti e ai fattori di stress, quindi vediamo le possibili cause che provocano la maskne, i sintomi e i rimedi.
Le mascherine aiutano a impedire che la saliva e qualsiasi altra gocciolina – emessa dalla respirazione, dal parlare, dalla tosse o dallo starnuto – penetri nell’aria e che potenzialmente possano trasmettere il Covid-19 (o altre malattie).
Di conseguenza le mascherine intrappolano anche umidità e batteri all’interno, toccando la pelle.
Proprio come l’acne normale, ci sono molti fattori che potrebbero causare l’acne da mascherina:
Fermo restando che mascherina va sempre indossata mentre siete in pubblico, a casa lasciate respirare la pelle.
Ecco alcuni rimedi per prevenire l’acne da mascherina o maskne:
Nei casi più gravi è bene fissare un appuntamento con un dermatologo per stabilire la cura più adatta. Tuttavia questi prodotti possono aiutare a ridurre l’infiammazione e abbreviare la durata di quei fastidiosi brufoli.