Funghi e micosi della pelle sono patologie altamente diffuse, che possono colpire sia gli adulti che i bambini. Contrarre un’infezione cutanea da funghi è semplice, spesso è sufficiente entrare in contatto con ambienti dove i germi e i batteri proliferano con facilità come palestre piscine e luoghi pubblici frequentati da animali come gatti e cani selvatici. La maggior parte delle volte però ce ne accorgiamo solo quando notiamo sulla pelle macchie bianche o rossastre, con cuticole che si staccano e sensazione di fastidio e prurito. Per questo motivo riconoscere i sintomi della micosi della pelle è il primo passo per curare l’infezione e adottare i rimedi più efficaci.
Cosa sono le micosi della pelle?
Le micosi che colpiscono la pelle sono delle infezioni fungine provocate da microrganismi patogeni, chiamati miceti. Gli studiosi ne hanno classificato almeno 10 mila specie differenti, ma solo 150 sono in grado di infettare la nostra pelle.
Questi funghi possono dare sintomi diversi, a seconda della tipologia che colpisce una determinata area della pelle. Sono molto frequenti anche nei più piccoli, per saperne di più su cure e trattamenti vi consigliamo di leggere tutti i nostri consigli in caso di funghi e micosi nei bambini.
Come riconoscere le micosi
Le aree del corpo più facilmente soggette a infezioni fungine sono i genitali, il cuoio capelluto e le unghie di mani e piedi (qui puoi trovare tutte le informazioni utili sull’onicomicosi che colpisce le unghie).
I miceti, cioè i responsabili delle micosi, in genere vengono suddivisi in tre grandi gruppi, ognuno con i propri sintomi e terapie:
Muffe
Sono microrganismi multicellulari che si riproducono per spore causando problemi per la salute negli ambienti che infesta, come le case. Le muffe provocano un genere di micosi profonde, quasi mai superficiali e cutanee, che si manifestano con la formazione della lanugine, simile al cotone.
Lieviti
La loro proliferazione avviene in maniera piuttosto rapida poiché si riproducono in maniera asessuata. Si localizzano in particolare nelle zone del corpo calde e umide, come il cavo orale, le ascelle, gli spazi tra le dita e il distretto anogenitale.
Le infezioni da lieviti possono provocare la candida ma anche altre patologie come dermatite seborroica, follicolite pitirorisporica o pitiriasi.
Candida Albicans
La candida provoca delle infezioni a livello di mucose, ad esempio all’interno della bocca, sulle labbra oppure nell’area genitale, ma può colpire anche le unghie. Una infezione da candida si cura con specifici antimicotici, antibiotici e pomate ad uso topico, ma è fondamentale la prevenzione.
Una corretta alimentazione previene la formazione di micosi della pelle grazie al maggiore apporto di fibre, frutta e verdura e minore di zuccheri, alcool e lieviti (di cui si nutre questo fungo). Inoltre, un’igiene accurata e uno stile di vita salutare aiutano rinforzare il sistema immunitario che terrà lontana l’infezione.
Dermatofiti
Questi funghi patogeni colpiscono in particolare i tessuti umani composti da cheratina come capelli e unghie. Qui si nutrono di cellule epiteliali morte senza essere necessariamente un pericolo per la nostra salute.
Se però i funghi trovano un ambiente adatto a loro possono provocare infezioni come ad esempio la tigna. Quindi è fondamentale avere una buona igiene.
Tigna
Può colpire diverse regioni del corpo, come il cuoio capelluto, il tronco, il viso, le mani, i piedi, le unghie e le pieghe inguinali. I sintomi sono caratterizzati dalla comparsa di varie macchiette che si evolvono a raggio.
La cura per la tigna è un po’ lunga, perché i dermatofiti sono miceti resistenti, in ogni caso esistono creme e detergenti specifici che il dermatologo può prescrivere per risolvere il problema.
Diagnosi e cura
Confrontando le foto della nostra gallery con i sintomi che noti sulla pelle potresti sospettare di avere una micosi cutanea, in questo caso è sempre meglio rivolgersi ad un dermatologo per un controllo. Qualche volta può bastare l’esame alla vista, ma per una diagnosi dubbia, il medico preleverà in modo assolutamente indolore, un piccolo campione di pelle per esaminarla al microscopio e individuare le cause della micosi della pelle.
In alternativa, se si sospetta una candida, potrebbe strisciare il materiale organico sulla piastra di Sabouraud per un test più accurato.
Farmaci per la micosi
Una volta scoperto qual è il fungo responsabile dell’infezione, il medico ci può prescrivere la cura definitiva, nella maggior parte dei casi si tratta di farmaci antimicotici o antifungini:
Clotrimazolo
Il clotrimazolo è un farmaco antimicotico ampiamente impiegato nel trattamento delle micosi cutanee, disponibile in diverse formulazioni farmaceutiche, quali spray, creme e polvere per uso cutaneo. Solitamente, si applica direttamente sulla zona interessata dall’infezione micotica, dalle due alle tre volte al giorno per almeno due settimane dopo la scomparsa dei sintomi.
Miconazolo
Il miconazolo è un antimicotico di tipo azolico largamente impiegato nella cura delle micosi cutanee provocate da dermatofiti e da lieviti. Per il trattamento è disponibile sotto forma di crema, soluzione, spray e polvere cutanea o latte dermatologico. Generalmente, il prodotto si applica una o due volte al giorno, direttamente sulla zona infettata, dalle due fino alle cinque settimane.
Ketoconazolo
Il ketoconazolo è un altro farmaco antifungino di tipo azolico che trova largo impiego soprattutto nel trattamento della candida cutanea e della tigna. Per la cura delle micosi cutanee è impiegato sotto forma di crema, che deve essere applicata sulla pelle una o due volte al giorno. Anche in questo caso, la durata del trattamento varia dalle due alle sei settimane.
Rimedi naturali
Tra i rimedi disponibili è possibile affidarsi anche a quelli naturali per la cura delle micosi della pelle. In modo semplice e senza effetti collaterali per l’organismo, i più efficaci rimedi naturali sono:
Aceto di mele
Grazie alle proprietà antimicotiche dell’aceto di mele non pastorizzato, si può applicare sulla zona infetta con l’aiuto di una garza o di cotone idrofilo e lasciare che si secchi all’aria aperta. L’azione del suo Ph acido equilibra in modo naturale quella della pelle curando le infezioni.
Tea tree oil
L’olio essenziale di tea tree è un potente antisettico, antivirale e fungicida naturale che aiuta a combattere numerose patologie della pelle. Basta applicarlo puro se la zona interessata dalla micosi è ristretta oppure insieme all’olio di cocco, in caso di un’area estesa o delicata.
Aloe vera
Grazie ai suoi effetti energetici e antiossidanti, soprattutto se assunto per bocca sotto forma di succo, è in grado di contrastare lo sviluppo di micosi, apportando sollievo in caso di prurito. Può anche essere impiegata tramite una garza intinta nel gel d’aloe vera e lasciata agire per qualche minuto, come un vero e proprio impacco, prolungando il trattamento per alcuni giorni.