I bambini ne andranno matti, ma anche gli adulti! Ecco quali sono i musei per bambini più belli da visitare Scopriamo quali sono i migliori musei per bambini nel mondo, da visitare in vacanza almeno una volta nella vita! Se anni fa andare per musei era cosa da adulti, oggi grazie alla moltitudine di workshop interattivi, mostre gioco, visite guidate e laboratori dedicati ai più piccoli le cose sono cambiante e sempre più bimbi vengono coinvolti in quest’esperienza unica, spesso multi-sensoriale.
A essere interessata non è solo la vista, come accadeva in passato, ma anche tatto, udito, gusto. Ed è senz’altro merito di questo nuovo modo di concepire il museo se oggi sempre più famiglie dedicano le loro vacanze a visite educative.
La lista dei migliori musei per bambini
Ovunque nel mondo esistono musei appositamente concepiti per i bambini, sono i cosiddetti “Children’s Museums” dove parlare a voce alta, toccare e correre non è vietato ma altamente raccomandato. Di seguito i migliori tra i musei per bambini da visitare!
CosmoCaixa di Barcellona.
Il Museo CosmoCaixa di Barcellona è una meta molto apprezzata dai bambini di tutto il mondo. Sviluppato su 5 livelli, è dotato di aree relax ben attrezzate per i più piccoli e non mancano attività didattiche pensate per loro. Tra le attrazioni più interessanti il Planetario 3D, che consente di vedere il cosmo e il Planetario Burbuja, che insegna ai bambini dai 5 agli 8 anni a scoprire il funzionamento del sistema solare. E ancora la stazione meteorologica e il Creactivity, appositamente pensato per i bimbi che vogliono mettere alla prova la propria creatività in chiave scientifica. Fantastico il Toca Toca, in cui concetti complessi come habitat ed ecosistema vengono spiegati ai bambini grazie al tatto. Ma l’area più magica di tutto il museo è probabilmente la riproduzione “vera” della foresta amazzonica con tanto di flora e fauna.
Il Museo della Scienza di Amsterdam.
La scienza è disciplina da grandi? Non al Nemo Museo di Amsterdam: i bambini possono immergersi nel mondo della scienza partecipando in prima persona. Si possono fare esperimenti in camice bianco, come veri scienziati in erba, catturare energia rinnovabile, sfruttare le forze della natura per dare vita a giganti costruzioni, partecipare ad attività interattive di ogni genere. E per concludere la giornata niente di meglio di una doccia spaziale cosmica.
Le Alpi dei ragazzi a Forte di Bard (Bard)
Scalare il Monte Bianco insieme ai bambini è un’impresa impossibile? Forse sì ad eccezione che nel polo museale “Alpi dei ragazzi” di Forte di Bard: i piccoli visitatori provvisti di imbragature e corde possono cimentarsi nell’avvincente arrampicata. Il percorso prevede le seguenti tappe: preparazione del viaggio, avvicinamento, rifugio, ghiacciaio, cresta, vetta, vette del mondo, Yeti. Si parte consultando l’itinerario e il meteo, per vedere se è il caso di affrontare la scalata, si oltrepassano ghiacciai fino a giungere all’agognata meta. Ma è solo l’inizio. Bisogna conquistare la vetta. Un’esperienza mozzafiato accompagnata da effetti speciali che la rendono unica nel suo genere.
Museo Eureka! di Halifax, Inghilterra
L’Eureka! più che un museo sembra un parco divertimenti, dove i bambini possono esplorare il corpo umano entrandoci letteralmente dentro. Il museo è suddiviso in 6 grandi aree gioco interattive che stimolano i cinque sensi dei piccoli visitatori, mettendoli alla prova. Si entra per divertimento, si esce con un ricco bagaglio di conoscenze in più.
ZOOM di Vienna
Lo ZOOM di Vienna è dedicato ai ragazzi fino a 14 anni di età ed è un tripudio di Sapere. Il museo è suddiviso in aree: “Zoom Ocean” per bambini da 0 a 6 anni, “Zoom Atelier” per sperimentare tecniche artistiche partecipando a interessanti workshop, “Zoom Animated Film Studio” per bimbi da 8 a 14 anni appassionati di cinema nelle sue variegate forme, “Zoom Scienza”, dedicato ad apprenditi scienziati dagli 8 ai 12 anni.