Quando pensiamo alla perdita di peso, la nostra mente va direttamente alle diete più o meno drastiche. C’è, però, qualcosa che in tanti non considerano: l’odore del cibo. Probabilmente, non avevi mai pensato a quest’ultimo come a un alleato nella lotta ai chili di troppo. L’olfatto può, infatti, giocare un ruolo fondamentale nel processo di dimagrimento.
Il semplice odore di cibi gustosi potrebbe, infatti, influenzare la percezione della fame, stimolando il corpo a bruciare più grassi. Dimagrire, insomma, non è soltanto questione di dieta e allenamento. Scopriamo insieme perché l’odore del cibo aiuta a perdere peso e qual è il segreto per dimagrire che nessuno ti ha mai detto.
L’odore del cibo fa ingrassare? I motivi per cui il cibo aiuta a perdere peso

L’odore del cibo può influire sul consumo di cibo, aiutando a stimolare il metabolismo e regolare il nostro appetito. Ovviamente, il consiglio è sempre quello di rivolgersi a un medico nutrizionista, per essere assistiti da un professionista che stili una dieta adatta al nostro organismo. Ecco alcuni motivi per cui alcuni odori di cibo possono favorire la perdita di peso.
- Aiutano a bruciare grassi: alcuni studi hanno dimostrato, ad esempio, che l’odore di mela verde e cetriolo sono due potenti antistress che prevengono un eccesso di consumo di cibo. Il limone stimola un processo che brucia i grassi, il caffè dà buonumore – migliorando concentrazione ed energia – e l’olio d’oliva stimola la sensazione di sazietà. Anche cannella e rosmarino sono di aiuto, in quanto bloccano il desiderio di cibo.
- Riducono l’appetito: come detto, ci sono alcuni studi che dimostrano come profumi – come quelli di menta o vaniglia – possano diminuire la sensazione di fame. Questo perché certi odori agiscono sul sistema limbico, responsabile dei comportamenti alimentari.
- Migliorano la gestione dello stress: come detto prima, alcuni odori influiscono sui livelli di stress, che possono portare a mangiare di più. Pensiamo, ad esempio, all’odore del cioccolato che può diminuire il cortisolo, l’ormone dello stress che può stimolare la voglia di mangiare impulsivamente.
- Accelerano il metabolismo: certi odori – come quello delle spezie, come la cannella – sono associati a un aumento della termogenesi, cioè la produzione di calore che aiuta a bruciare calorie.
- Stimolano la serotonina: l’odore degli agrumi, ad esempio, ne stimola la produzione. Avere più ormoni della felicità migliora l’umore, diminuendo la voglia di mangiare.
L’odore del cibo, insomma, può essere uno strumento per controllare il consumo di cibo, accelerare il metabolismo e diminuire lo stress per favorire la perdita di peso. Scopri anche come perdere peso dopo i 50 anni e la spezia che brucia i grassi e accelera il metabolismo.