Mangiare pesce fa bene alla salute. È di oggi la notizia che andrebbe consumato almeno due volte la settimana per prevenire l’ictus. Questo quanto consigliano gli esperti. Ovviamente non tutto il pesce è uguale. I molluschi e i crostacei, per esempio, hanno un maggior apporto calorico e fanno alzare il colesterolo. Ma anche in questo caso bisogna fare un po’ di distinzioni. Le ostriche, secondo gli esperti dell’Università di Berkeley, fanno benissimo. Lo so, sono un frutto molto costoso e non è facile comprarle buone. Ma scopriamo insieme qualcosa in più.
Hanno un basso contenuto di calorie e grassi, ma sono ricche di Omega 3, ferro, zinco, rame, selenio e altri minerali. Questo le rende potenti antiossidanti in grado di preservare la salute del nostro corpo e la giovinezza. Se ciò che vi preoccupa è il colesterolo, sappiate che ne contiene davvero poco.
Molto peggio i gamberi, le aragoste, ma anche le classiche vongole. È ovvio che io mi sto riferendo alla classica ostrica che si consuma cruda con il limone (mi raccomando fate attenzione che sia freschissima), se pensate di cucinarla la forno gratinata o fritta in pastella, allora la storia cambia: c’è l’olio e i condimenti che modificano alcuni aspetti.
Se volete fare attenzione alla provenienza, quelle orientali e quelle del Pacifico sono un po’ più caloriche e contengono più grassi e colesterolo, ma anche più Omega 3. Meglio quindi, fermarsi nel Mediterraneo e prendere le francesi.
Pesce, le ostriche fanno ingrassare?
Il pesce può far ingrassare, ma non le ostriche. E’ un mollusco poco calorico e ricco di omega 3.