Negli ultimi anni, sono nate sempre più coppie con differenze di età che da molti potrebbero essere considerate notevoli. Le dinamiche delle relazioni hanno subito una trasformazione, di fatto sfidando le convenzioni tradizionali. Tra queste – per l’appunto – una delle più osservate è quella in cui nella coppia lei è più grande di lui.
Ma lasciando da parte le etichette e situazioni che un tempo erano stigmatizzate, oggi questa condizione è, fortunatamente, sempre più accettata dalla società. Questo tipo di rapporti può, però, funzionare? Scopriamo cosa dice la psicologia quando nella coppia lei è più grande di lui.
Una differenza di età significativa cattura spesso l’attenzione, ma poco importa cosa pensano gli altri. Alcuni certamente criticano, ma l’importante è che la coppia stia bene. Nonostante i pregiudizi, del resto, coppie in cui lei è più grande di lui di 2 anni o in cui lei è più grande di lui di 30 anni non fanno che sbocciare comunque. In inglese, si parla di “age gap”, ma cosa dice la psicologia sulla differenza d’età in una coppia?
Il primo punto da tenere in considerazione sono i progetti della coppia. Ovviamente, si parla di due persone che hanno una differenza di età rilevante (non lei più grande di lui di soli 3 anni, ma lei più grande di lui di 20 anni o giù di lì, per intenderci). Si tratta, quindi, di persone che sono in fasi della vita diverse, con necessità, priorità e obiettivi che possono non essere gli stessi. La progettualità di coppia è, infatti, il punto più importante da considerare perché può influire sulla compatibilità e, dunque, sulla durata della relazione.
È da tenere in considerazione anche la componente sociale: bisogna, infatti, essere pronti ad affrontare i giudizi – non richiesti – della società e questo potrebbe portare a una sorta di isolamento, così come a difficoltà di inserimento nei gruppi di amici di entrambi. Il sostegno di famiglia e amici è importante.
Premettendo che una differenza di età notevole può essere considerata dai 10 anni in su più o meno, è lecito chiedersi se una relazione che deve combattere il giudizio sociale possa funzionare. Purtroppo, una storia con un uomo più grande e una donna più giovane è da sempre vista meglio di una in cui i ruoli sono invertiti e questo può mettere a rischio l’equilibrio della coppia.
Se ci si pensa, però, non bisogna lasciarsi condizionare dai giudizi altrui e interrogarsi più che altro – ma come tutte le coppie in una relazione seria dovrebbero fare, a prescindere dalla loro età – sulla progettualità e sul futuro. Se si è d’accordo in questo e si ha una certa intelligenza emotiva, non dovrebbero esserci problemi. Quindi, la risposta è “dipende”, ma non è un vero ostacolo.
I pro di questo tipo di relazioni di coppia sono numerosi: innanzitutto perché la diversità di bisogni e di punti di vista – dovuti alla differenza d’età – non sono per forza un punto debole, ma uno stimolo ad ampliare il modo di intendere la vita e l’amore da parte di entrambi. Inoltre, i pro hanno a che fare soprattutto con il riconoscimento della propria femminilità e con la possibilità di mettersi in discussione, mentre i contro sono di solito principalmente sociali, ovvero dovuti alla percezione falsata che la società ha di questa tipologia di rapporti.
Ad ogni modo, grazie a uno stile di vita più sano e all’importanza che si dà a quest’ultimo, c’è da dire che le donne oggi dimostrano molto spesso meno anni di quanti hanno in realtà; motivo per cui la differenza d’età resta soltanto un numero e nulla di più.
Nel mondo dello spettacolo e della politica – e non solo – ci sono molte coppie in cui lui è più giovane di lei. Agatha Christie, ad esempio – abbandonata dal marito nel 1930 all’età di 40 anni – decise di partire per il Medio Oriente, dove conobbe un giovane studioso di nome Max Mallowan, più giovane di 14 anni, con il quale si sposò: i due divennero assidui viaggiatori e, anni dopo, i loro viaggi vennero pubblicati in un diario divertente intitolato Come, Tell Me How You Live.
Oggi, si possono citare Brigitte Trogneux e il compagno Emmanuel Macron, Presidente della Repubblica Francese: quest’ultimo ha confessato di aver sposato la sua professoressa del liceo, di 24 anni più grande di lui. In ambito hollywoodiano, ci sono anche Hugh Jackman e Deborra-Lee Furness o Brigitte Nielsen e Mattia Dessi, più giovane di 15 anni. L’elenco è, comunque, lunghissimo e non può che dimostrare come l’amore non abbia età!