Per le mamme in gravidanza mantenersi in salute e integrare la propria alimentazione pensando al bambino sono due impegni che richiedono totale dedizione. Mentre si parla spesso di quale sia la dieta ideale per la futura mamma ci si concentra poco su un altro aspetto fondamentale, ossia la sua idratazione. Bere a sufficienza non è importante solo durante l’allattamento ma anche prima.
Innanzitutto bisogna sapere però cosa può bere una mamma in gravidanza per idratarsi. Oltre a eliminare gli alcolici per evitare che questo impatti sullo sviluppo del feto è sconsigliato assumere bibite gassate. Essendo sature di zuccheri assumerle procura dei picchi glicemici che non sono sani né per la madre né per il bambino, mentre le spremute sono permesse senza problemi.
Per quanto riguarda tè e caffè la questione è delicata. Il primo non è da eliminare del tutto ma piuttosto da ridurre considerando che ha effetto diuretico e eccitante dovuto al contenuto di teina. Lo stesso vale per il caffè, per cui si invitano le donne a non superare le due tazzine di espresso al giorno. La bevanda a cui affidarsi quindi rimane l’acqua naturale.
Quanta acqua bere in gravidanza
Per definire il giusto volume partiamo dal quantitativo consigliato a livello generale. Si aggira intorno agli 1,5-2 litri al giorno secondo le linee guida dell’agenzia dell’Unione Europea sulla sicurezza alimentare (EFSA). A questo volume, che si aggira intorno agli otto bicchieri al giorno, bisogna aggiungere 300 mL. Per rendere l’idea un bicchiere e mezzo in più di prima.
Dopo aver partorito, durante l’allattamento, il volume di partenza va aumentato di quasi un litro per produrre latte a sufficienza. La composizione del latte materno è acqua al 90%, fatta esclusione per il colostro che è leggermente più denso. Durante la gestazione invece i motivi per cui occorre assumere più liquidi sono vari, tra cui mantenere stabile il livello di liquido amniotico.
Bisogna anche considerare che il feto per crescere richiede a sua volta il giusto apporto di sali minerali e di acqua. Come si dice che in gravidanza bisogna nutrire due persone si può estendere il detto affermando che si deve mangiare e bere per due. Anche per eliminare i cataboliti attraverso le urine serve un volume maggiore di liquidi, per non disidratarsi o affaticare i reni.
Infine assumendo più acqua la futura mamma può contrastare uno dei disturbi più fastidiosi che emergono in dolce attesa, cioè la ritenzione idrica. Le gambe e i piedi possono gonfiarsi se non si beve a sufficienza, rendendo ancora più scomodo muoversi con il pancione.