Le relazioni fanno, chiaramente, parte della nostra vita. Sia quelle familiari che di amicizia e romantiche. Bisogna, però, fare attenzione e cercare di capire se apportano amore, supporto, comprensione e protezione alla nostra vita o esattamente il contrario. Non tutte le relazioni sono, infatti, sane e alcune possono essere distruttive e non costruttive.
Non sempre, però, è facile riconoscere le relazioni tossiche, che danneggiano l’autostima e minano il benessere psicologico. Ci sono alcune dinamiche che caratterizzano una relazione tossica, che bisogna imparare a riconoscere per il bene del nostro equilibrio emotivo. Scopriamo insieme quali sono i tre segnali di una relazione tossica da cui scappare subito!
I segnali di una relazione tossica da cui scappare subito

Bisogna imparare a riconoscere in tempo i segnali di una relazione tossica da cui scappare subito. È possibile, infatti, che la situazione peggiori e diventi dannosa per la nostra salute fisica e mentale. Come detto, non sempre è facile perché siamo coinvolti emotivamente e certe cose facciamo fatica a notarle. In realtà, alcuni comportamenti sono sinonimo di manipolazione, controllo e possessività. Ecco tre segnali a cui prestare attenzione.
- Controllo eccessivo: il controllo è uno dei punti principali di una relazione tossica. Questo può manifestarsi in modi diversi, ad esempio quando il partner vuole sapere dove ci si trova ogni momento, cosa si sta facendo, con chi si è e tutto ciò provando a influenzare le nostre decisioni. Non si deve rinunciare alla propria libertà, perché è il chiaro segnale di una relazione malsana. Il controllo non è, infatti, amore, ma più che altro un tentativo di dominare. L’autonomia emotiva viene minata e lo spazio vitale, di conseguenza, limitato.
- Manipolazione emotiva: entra, quindi, in gioco questa. Anche questo è un segnale evidente di relazione tossica. Può verificarsi in molti modi diversi, con il Gaslighting ad esempio. Questo fa dubitare della nostra sanità mentale, facendo provare un senso di colpa ed è una sorta di ricatto emotivo. In questo caso, il partner fa sentire in colpa quando si commette ogni piccolo errore, facendo credere che la colpa sia sempre della vittima. La persona tossica gioca, quindi, con i sentimenti dell’altro per ottenere ciò che vuole, facendo leva sulle vulnerabilità e minando la fiducia in se stessi.
- Comportamenti violenti: la violenza può essere psicologica o fisica con vere e proprie aggressioni fisiche, minacce, grida o offese. Tutte queste cose non devono mai essere tollerate, perché una relazione sana è basata sul rispetto reciproco, oltre che sulla comunicazione.
È importante riconoscere questi segnali per poter agire di conseguenza e salvaguardare la propria salute mentale e fisica. Cerca di riflettere. L’abuso emotivo e fisico è un motivo per scappare. Scopri anche come riconoscere una relazione tossica tra amiche.