Da bimba avevo una lucina a proteggermi dai mostri della notte. Erano piccoli e tutti colorati, ma potevano farmi molto male. Non sono matta, era solo una delle tante paure di una piccola di 3 o 4 anni. Oggi a raccontarlo mi fa strano, ma credo che condividere con altre mamme questa storia possa essere utile: sono diventata un’adulta normale e controllata. La notizia a cui desidero ricollegarmi è la seguente: un bambino su 10 tra i sette e gli otto anni ”sente le voci”: suoni immaginari, anche più d’uno, che possono essere intrusivi e interrompere il suo pensiero, ma che nella maggior parte dei casi non hanno un impatto forte sul piccolo stesso e non sono pericolose.
Questo dato è rivelato da uno studio condotto su 3.870 bambini da Agna Bartels-Velthuis, dell’Università di Groningen in Olanda, e pubblicato sul British Journal of Psychiatry. Le allucinazioni vocali sono collegate a schizofrenia e disturbi psicotici; così l’esperta ha provato a vedere quanti bambini avessero questo tipo di manifestazione.
Ora credo che ci sia da distinguere tra immaginazione, paure e un problema psicologico più profondo. Inoltre, cerchiamo di non provocare queste cose con letture e programmi adatti a piccini. La dottoressa ha posto ai bambini della ricerca la domanda:”Hai mai udito una o più voci che solo tu e nessun altro ha potuto sentire?”. E quasi un bambino su 10 ha risposto di sì, ma solo nel 15% dei casi queste ‘voci’ avevano un impatto importante sul benessere e la tranquillità del bambino creandogli sofferenza; nel 19% dei casi però le voci sono risultate intrusive al punto da poter interferire col pensiero del bambino.
Fino al 16% dei bambini e teenager possono avere queste allucinazioni vocali, conclude Bartels-Velthuis, ma non c’è da preoccuparsi, nella maggior parte dei casi il fenomeno scompare e non è collegato a problemi mentali, riporta il sito Tiscali.