Aveva destato non poche polemiche il presunto compenso di Carlo Conti per la sua conduzione del Festival di Sanremo 2017, sfociato in un’invasione vergognosa di insulti sulla pagina Facebook del presentatore toscano. Conti, che da sempre è estraneo alle polemiche, si era limitato a dire che parte del compenso sarebbe andato ai terremotati e aveva anche spiegato il perché di una cifra così alta. Ma ora, finiata la 67esima edizione del Festival di Sanremo, si toglie qualche sassolino dalla scarpa mostrando direttamente il bonifico fatto a favore della Protezione civile per i terremotati: 100mila euro.
Il rammarico di Carlo Conti
Questa è la “cifra netta” per la conduzione del concorso canoro, ossia tutto ciò che ha guadagnato durante le 5 serate della kermesse. Lo ha spiegato lui stesso nel corso della conferenza stampa post Sanremo, mostrando il versamento effettuato. Non senza fastidio, ma si è sentito costretto a rendere pubblico il suo gesto: “è bello quando non lo dici, lo fai in maniera segreta, doverlo dire mi ha fatto perdere un po’ di questa forza ma forse stavolta dovevo farlo” aggiungendo rammaricato che “forse all’inizio del festival un pochino di mancanza di rispetto per il mio lavoro c’è stata”.
Conti, alla sua terza e molto probabilmente ultima conduzione di Sanremo, aveva già parlato pubblicamente della sua beneficenza ai terremotati in seguito alle polemiche. Inoltre nel suo chiarimento aveva altresì spiegato come il compenso di cui tutti parlavano rientrasse di fatto in un contratto di esclusiva tra il conduttore e la Rai, che comprende anche altri programmi, non il solo cachet per Sanremo.
E’ un gesto che avrebbe fatto a prescindere dalle polemiche e di cui è felice: “visto che si è parlato tanto di numeri, voglio dirlo. Visto che la vita è stata generosa con me, farlo è un dovere proprio perché so che cosa significa non riuscire ad arrivare a fine mese o non riuscire a comprare un paio di jeans”.
Il chiarimento durante la prima sera del Festival
Il direttore artistico di Sanremo 2017 non aveva mancato di chiarire neppure, elegantemente, durante la prima sera della kermesse canora: quando sul palco sono saliti gli “eroi di tutti i giorni” impegnati nel terremoto nel Centro Italia e a Rigopiano. Dopo aver invitato i telespettatori a donare con l’sms solidale, aveva detto infatti: “non vi chiederei mai di fare una telefonata, se io per primo non avessi fatto qualcosa per loro”.
Un altro gesto da signore con cui Carlo Conti ha chiuso definitivamente l’edizione di successo del 67esimo Festival. Archiviato il Festival che ha visto vincitore Francesco Gabbani, un’edizione tra l’altro che grazie al boom di ascolti, alla pubblicità ha fatto guadagnare all’azienda ben 27 milioni di euro, a fronte dei 15,5 spesi, chiude anche definitivamente la polemica sul compenso di Conti e si pensa già a chi prenderà il prossimo testimone alla conduzione di Sanremo.