La terza serata del Festival di Sanremo 2022, densa di canzoni (tutti i 25 big in gara sul palco) e ricca di ospiti, è forse uno degli appuntamenti più carichi di curiosità in fatto di outfit.
Amadeus, padrone di casa all’Ariston, è stato affiancato da Drusilla Foer (personaggio interpretato dall’attore Gianluca Gori), tra le cinque splendide co-conduttrici della 72esima edizione. Proprio su di lei si sono coagulate grandi aspettative e curiosità soprattutto per il look, quindi andiamo subito a scoprire le pagelle con i voti di questo giovedì sanremese!
I look migliori e peggiori della terza serata di Sanremo 2022
Per la terza serata di Sanremo 2022, 25 canzoni sul palco dell’Ariston e una carrellata di ospiti a incorniciare il Festival al suo giro di boa: Roberto Saviano, Cesare Cremonini, Anna Valle e Martina Pigliapoco, carabiniere che salvò una donna dal suicidio. Anche questo appuntamento non può non passare attraverso la lente delle nostre pagelle sui look: scopriamo subito il top e il flop sotto le luci della città dei fiori!
Amadeus: 7
Amadeus apre le danze con un Gai Mattiolo che ha sempre qualcosa di scintillante. Smoking con giacca blu tempesta di cristalli e papillon come se piovesse, ma qualcosa non quadra. C’è chi dice che sia un outfit “riciclato” da una scorsa edizione, e effettivamente lo sparkling “usato garantito” ci fa pensare… Che dire? Con un cachet così, forse si poteva fare di più, no?
Drusilla Foer: 9
Non avevamo praticamente dubbi: la “nobildonna” toscana Drusilla Foer, nata dal genio di Gianluca Gori, non smentisce la sua proverbiale eleganza e resta fedele a se stessa. Linea pulitissima per un abito in taffetà blu notte che osa e si ferma al punto giusto. È un viaggio di sola andata nel suo sfavillante mondo, gonna a tubino e strascico gentile da vera signora a dettare il passo.
Giusy Ferreri: 7
Giusy Ferreri in Philipp Plein non bissa il successo del look portato sul palco della prima serata e sferra un tailleur pantalone total black… tagliato sul fianco. Un outfit che si assesta poco sopra la media, ma non va molto oltre.
Highsnob & Hu: 5
E niente, non ci si schioda dallo schema del debutto a Sanremo 2022: neppure sufficiente il look esibito da Highsnob e Hu nella terza serata della kermesse. Bocciato, senza se e senza ma.
Fabrizio Moro: 8
Risvolto paillettes su nero lucido per lo smoking Philipp Plein super azzeccato di Fabrizio Moro, elegantissimo, semplicemente bello e davvero raffinato. Un trionfo di stile tutto al maschile.
Aka7even: 8
Look a tutto bon ton per Aka7even, in un outfit camicia bianca e completo rosa cipria che si stacca dal precedente e sistema le cose. Facendoci anche vedere con occhi più dolci il peggio di questa edizione…
Dargen D’Amico: 4
Voliamo giù dal palco dopo aver visto questo outfit: Dargen D’Amico non proprio a fuoco in questo look che mescola colori e fantasie come se piovessero (a caso) su camicia, giacca e pantaloni. Anche no.
Irama: 5
Irama wannabe “Sampei” con gilet da pesca… più che bocciato nel look Givenchy della terza serata. Resta a galla solo grazie alla sua voce ma il resto affonda in una scelta difficilmente comprensibile (e perdonabile). Avremmo voluto vedere altro, e invece no…
Cesare Cremonini: 8
Piacevole sorpresa l’entrata in scena Armani di Cesare Cremonini. Nonostante il grande classico dello smoking blu notte, la linea colpisce nel segno con accenti lurex super elegante, ma anche attuale.
Ditonellapiaga e Donatella Rettore: 6
Secondo ingresso in scena e ancora Ditonellapiaga e Donatella Rettore non abbandonano l’optical bianco e nero. La prima, in Philosophy di Lorenzo Serafini, con salopette nera con camicia bianca di pizzo decisamente poco “wow”, la seconda firmata Avaro Figlio e ancorata ai pantaloni a zampa verso la noia. Una sola nota: appena sufficiente.
Michele Bravi: 6
Tutto troppo rosso e troppo selvaggio, il look di Michele Bravi by Roberto Cavalli abbandona il lido di uno stile raffinato e in perfetto equilibrio tra classico e moderno per piombare in un outfit claudicante. Morde troppo rispetto alla compostezza del brano, e il risultato delude. I guanti red con applicazioni floreali in pelle, poi, meglio dimenticarli…
Mahmood & Blanco: 9
Blanco e il suo mantello by Pierpaolo Piccioli per Valentino tornano sul palco con un total black. Declinazione alla Zorro a parte (o alla Achille Lauro di Me ne frego), a catturare l’occhio è la camicia trasparente, tatuaggi a vista a prendersi la scena. E poi pizzi e volant che fanno esplodere i social. Il candore di Mahmood in Ann Demeulemeester fa il resto, il morale si risolleva dopo le derive trash dei colleghi e non ce n’è per nessuno. Semplicemente Brividi.
Elisa: 5
Elisa ripropone un look più bianco della neve, ma sembra lontano anni luce dalla perfezione della prima mise che ha inaugurato il suo trionfale ritorno all’Ariston dopo 21 anni. Il look creato da Pierpaolo Piccioli per Maison Valentino stavolta non lascia il segno e si inabissa nella noia di un taglio sottoveste.
Rappresentante di Lista: 5
Rosa e nero a vagonate per La Rappresentante di Lista, in look Moschino a ricalcare l’effervescenza del pezzo ma senza risolversi in un successo. E basta con la coroncina, ciliegina amara su una torta non proprio riuscita.
Achille Lauro: 5
Achille Lauro sfiora il look alla Fonzie di Happy Days e stavolta servirà un miracolo a sciogliere la delusione. Bocciato, il look Gucci della terza serata di Sanremo scivola sotto il palco e lo spogliarello accennato decreta la definitiva caduta nella banalità. Ridateci Boss Doms.
Emma: 7
Originale, ma non proprio wow il look di Emma nel giovedì sera sanremese targato Gucci. Lo spacco profondo ci porta immediatamente indietro nel tempo all’abito in velluto blu di poche ore prima, e tutto il resto rischia di essere noia…
Giovanni Truppi: 3
Qualcuno dica a Giovanni Truppi che non è un soundcheck. Il cantante all’Ariston come se fosse a casa, letteralmente: outfit casalingo sintetizzato in una canottiera (aridaje) che veramente basta. Non aggiungiamo altro.
Orietta Berti, first reaction: SHOCK!
Orietta Berti in collegamento dalla Costa Toscana con Fabio Rovazzi è più vaporosa di una nuvola, inghiottita da un guscio di tulle shock. Il look è più vicino che mai a un travestimento da Pulcino Pio, ma lei dice di essere vestita da “piumino da cipria rivisitato“. Sicuramente qualcosa che ricorderemo come ciò che non avremmo mai voluto vedere (e forse neppure potuto immaginare). Una sola domanda: perché?