Tutti hanno avuto relazioni con alti e bassi, sono incappati in partner sbagliati, hanno vissuto esperienze sentimentali più o meno negative.
La fine di un amore può essere dolorosa oppure una liberazione, ma in ogni caso è un’esperienza importante che ci fa capire molte cose di noi: quali sono i nostri desideri, cosa cerchiamo in una persona, cosa ci rende felici.
I 10 segnali inconfondibili per capire se è l’uomo giusto
- 1. Non c’è competizione, né con te né con gli altri
- 2. È affidabile: l’amore è presenza, non assenza
- 3. Si comunica e si litiga (ma bene)
- 4. Non soffre il senso di abbandono
- 5. Vi divertite insieme
- 6. La persona giusta “ama” chi ami, anche se non troppo
- 7. Se non la vedi, senti la sua mancanza
- 8. Non scarica il suo stress su di te: l’amore non è un parafulmine
- 9. Riconosce sempre il tuo impegno
- 10. Non sempre si è sulla stessa lunghezza d’onda, l’amore è anche pazienza
Tra i trucchi per far durare una storia, sicuramente la complicità e il rispetto reciproco sono essenziali, ma ci sono tanti altri aspetti da valutare man mano che la storia va avanti, a breve vedremo quali.
Le scottature del passato, piccole o grandi che siano, ci sono utili, quando iniziamo un’altra relazione, per capire se abbiamo trovato la persona giusta. Ma non sempre siamo così razionali: presi dall’emozione, travolti dai sentimenti, ci sentiamo a volte confusi. Come fare a capire se chi abbiamo accanto fa al caso nostro?
Proviamo a rispondere con 10 segnali inequivocabili che indicano che la persona con cui stiamo potrebbe essere quella giusta, l’anima gemella con cui costruire il futuro nella cornice di una sana storia d’amore…
1. Non c’è competizione, né con te né con gli altri
Uno degli elementi che maggiormente toglie serenità a una coppia è la gelosia. Questa può avere tante sfaccettature, e tutte possono avere derive davvero molto tossiche.
Spesso è sintomo di un mix micidiale di insicurezza e mancanza di fiducia capace di minare il rapporto con un bagaglio di veleni e sospetti duri a morire. E il cortocircuito della rabbia e della insoddisfazione diventa nota dominante nella vita a due.
Quando il tuo partner entra in competizione con gli altri per avere le tue attenzioni, e ti vieta di avere contatti con altre persone, dagli amici alla famiglia, è geloso dei tuoi ex o entra in competizione con te, smontando i tuoi successi, i tuoi sforzi e anche il tuo aspetto, allora significa che c’è qualcosa che non va.
La persona giusta è tua complice e ti sostiene prima di tutti. C’è fiducia e stima reciproca, tutela i tuoi spazi e potete rimanere separati senza ansie o problemi. E non ci si sente mai indesiderati…
2. È affidabile: l’amore è presenza, non assenza
Esserci è tutto in una relazione, e bisogna tenerne conto quando finiamo nella spirale di storie tossiche dove il partner ci tiene in scacco col suo continuo atteggiamento on/off.
A volte, il silenzio e l’assenza sono l’arma più dolorosa che esista. Non sapere se la persona ci chiamerà o tornerà, quando e se si farà rivedere sono forme di ricatto psicologico potentissime, e spesso sono i primi segnali che non c’è più amore.
Questo perché, venendo a mancare la sicurezza, si tende a rincorrere la persona elemosinando attenzioni. Come si può costruire qualcosa così?
La persona giusta ti è sempre vicina, anche quando siete separati fisicamente, sai di poter contare su di lei in qualsiasi momento ed è la tua spalla, tua roccia in un equilibrato e reciproco supporto.
3. Si comunica e si litiga (ma bene)
Venirsi incontro è molto importante in un rapporto. Spesso, se si è single da tanto tempo, si fa un po’ più fatica a smussare i propri angoli e ad adeguarsi alle esigenze dell’altra persona, ma in amore l’orgoglio può rivelarsi un limite, l’arte del compromesso è tutto e si impara a poco a poco.
Per non essere infelici, avere conti in sospeso, malumori o persino rancori, è fondamentale essere chiari e parlare col partner, anche se questo significa litigare.
Quando dall’altra parte troviamo un muro di gomma, una persona che non vuole ascoltare o, peggio ancora, non vuole affrontare discussioni, forse dobbiamo farci due domande. Più si rimanda un problema, più rischia di diventare irrisolvibile.
La persona giusta non si tira indietro davanti ai problemi e alle discussioni, ascolta le tue richieste ed espone nitidamente le sue, dialoga ed è collaborativa per di trovare una soluzione comune. Aiuta entrambi a trovare il giusto equilibrio, comunica e litiga con te, ma lo fa bene senza mancarti di rispetto.
4. Non soffre il senso di abbandono
Quando una persona è reduce da esperienze traumatiche, può avere il terrore di essere abbandonata. Questo innesca una serie di comportamenti che portano a legare a sé il partner non per amore, ma tramite un ricatto emotivo vero e proprio che sfocia in una pessima e pericolosa abitudine.
Ci sentiamo ripetere frasi come “Tanto tu mi lascerai“, “Se mi lasci io non so cosa faccio“, “Sei la mia vita, senza di te non posso esistere” che a lungo andare ci creano una sudditanza psicologica nei confronti della persona con cui stiamo.
Per quanto vorremmo lasciarla, non riusciamo per l’imprevedibilità di una sua reazione, sospesi nel limbo di “minacce” continue.
L’insicurezza profonda che si cela dietro queste condotte va affrontata con professionisti capaci, altrimenti è molto nociva.
Una persona sicura non solo è consapevole di avere un valore e di poter essere amata per quello che è, senza ricatti, ma soprattutto sa che l’amore può finire: per quanto faccia male, non uccide.
La persona giusta non ha bisogno di trattenerti facendo leva sul senso di colpa, ma sa dare e ricevere amore in maniera naturale accettando un’eventuale sconfitta. È cosciente che sarà una fase dolorosa ma riuscirà a superarla.
5. Vi divertite insieme
La tomba dell’amore non è il matrimonio, ma la noia. Non avere voglia di passare tempo col partner perché non c’è nulla da dirsi, passioni da condividere o battute da fare è sintomo che qualcosa si è rotto. O che non c’è più voglia di camminare insieme sui binari della vita.
L’amore è un lavoro: è un edificio in continua costruzione e ristrutturazione. Ecco perché non bisogna mai dimenticare che la routine deve dare spazio anche al divertimento a due…
La persona giusta sa sdrammatizzare anche nei momenti più difficili, sa trovare un’attività da fare insieme che vi faccia divertire. Conosce i tuoi gusti e non perde occasione per farti sorridere e per stupirti.
6. La persona giusta “ama” chi ami, anche se non troppo
Litigare per questioni estranee alla coppia accade spesso, anche in una relazione sana, ma non si litiga per chi si ama. Un partner che si arrabbia se passate troppo tempo con i parenti non ascolta i vostri bisogni e calpesta i vostri sentimenti.
La persona giusta ama chi amate, anche se in una forma diversa e magari non troppo. Risulta accomodante e comprensiva, anche quando arriva un ospite non proprio gradito ai suoi occhi ma a cui voi tenete.
7. Se non la vedi, senti la sua mancanza
Sentire l’assenza di qualcuno significa averne apprezzato la presenza, ed è un chiaro segnale che la relazione procede nel verso giusto.
Quando si sta bene con qualcuno, scatta quasi una “dipendenza positiva” che spinge a desiderare e sentirsi desiderati, nella giusta dose.
La persona giusta è quella di cui senti la mancanza e che sogni di rivedere subito al tuo fianco. E condivide questa visione rivolgendoti lo stesso pensiero.
8. Non scarica il suo stress su di te: l’amore non è un parafulmine
Se alla fine di una giornata difficile vi trovate a ricalcare gli errori l’uno dell’altra, o se portare tutti i problemi esterni sotto le coperte è diventata routine, qualcosa davvero non va.
Va bene sottolineare le note critiche della vita quotidiana, ma senza eccessi. Così, se il partner è solito scaricare su di voi troppe ansie e stress, arrivando persino allo scontro, bisogna cambiare la rotta.
La persona giusta sa incassare le proprie sconfitte personali senza appesantire la relazione con un inutile bagaglio di tensioni. L’amore non è un parafulmine…
9. Riconosce sempre il tuo impegno
Capita spesso che dietro una grande lite ci sia una scarsa riconoscenza. Di sforzi, impegni, aspettative. E quando capita, prestate attenzione: è un segnale che la stima inizia a cedere (o forse non è mai stata di casa nella vostra coppia).
La persona giusta riconosce sempre i vostri meriti e quanto di voi spendete per far funzionare le cose, che sia la vostra storia in sé oppure la gestione della casa della famiglia.
10. Non sempre si è sulla stessa lunghezza d’onda, l’amore è anche pazienza
Attenzione ai falsi miti. Chi ha detto che una coppia è sana se i partner sono sempre sulla stessa lunghezza d’onda mente, oppure non si è mai innamorato davvero.
L’amore è accettare anche la diversità di vedute e prospettive dell’altro, ed è soprattutto tenacia ed entusiasmo per arrivare al famoso “compromesso” di cui vi abbiamo parlato pochi paragrafi fa.
La persona giusta non è la vostra fotocopia: pensa anzitutto con la sua testa e propone la sua lettura delle cose, dai progetti di coppia agli eventi che circondano o che riguardano direttamente il rapporto.
Non getta mai la spugna nella costruzione di un percorso comune, cerca sempre soluzioni per superare le crisi e non dimentica i vostri sogni: l’amore è soprattutto pazienza.