Per molte di noi, la parte più difficile del digiuno intermittente è saltare la colazione, soprattutto quando ci piace iniziare la giornata con uova, pane tostato o latte e biscotti! Un altro fattore da considerare è il caffè, l’adorata bevanda a cui molte di noi ricorrono per iniziare la giornata con una sferzata di energia. Quindi, la domanda fondamentale è: si può bere un caffè durante il digiuno intermittente in modo che non interrompa il digiuno?
Ma prima di rispondere a questo interrogativo, cerchiamo di capire meglio che cos’è il digiuno intermittente e cosa comporta. Esso si riferisce a un programma alimentare in cui si alternano periodi di alimentazione e digiuno. La proporzione ideale, secondo gli esperti, è di 16: 8, in cui si digiuna per 16 ore e si consumano i pasti entro un periodo di 8 ore. Ad esempio, se fai il tuo primo pasto alle 12:00, dovrai consumare l’ultimo entro le ore 20:00.
La buona notizia è: sì, si può bere il caffè! Ma ci sono alcune linee guida se non volete che la bevanda interferisca con il vostro digiuno. Il caffè nero non interrompe il digiuno, dal momento che le bevande ipocaloriche mantengono il corpo nel suo stato di digiuno. Ma evitate di aggiungere latte o zucchero!
Secondo gli esperti, assumere caffè durante il digiuno intermittente non solo non interrompe il digiuno, ma apporta anche diversi benefici all’organismo. Infatti, bere caffè aiuta a sopprimere la fame, migliora le funzionalità celebrali e stabilizza la glicemia. Secondi diversi studi, la caffeina contribuisce anche ad accelerare il metabolismo del 3-11%. Quindi, perché rinunciare a una tazza di caffè amaro?