L’Iris è un fiore meraviglioso che appartiene alla famiglia delle Iridacee. In greco Iris significa arcobaleno. Secondo la mitologia greca, Iride era una divinità che si serviva dell’arcobaleno per fare da messaggera tra l’Olimpo e la terra. Quando in cielo appariva l’arcobaleno, infatti, si pensava che Iride fosse scesa sulla terra per recare un messaggio da parte degli Dei che stavano sull’Olimpo. Il fiore che per la varietà dei suoi colori ricordava l’arcobaleno fu appunto chiamato Iris. Questo fiore ha anche un altro nome, giaggiolo, ma credo siate d’accordo con me: Iris è decisamente più bello!
Si racconta che l’Iris sia originario della Siria e che fu il faraone Thutmosis che ne portò molte specie in Egitto perchè rimase particolarmente colpito dalla bellezza di questo fiore.
Sullo stemma della città di Firenze c’è il Giglio Fiorentino che è una varietà di Iris. Per i giapponesi l’Iris, insieme alla Peonia e al Crisantemo è un fiore che rappresenta la nazione.
Una leggenda narra che Luigi VII di Francia (1120-1180), mentre tornava vittorioso da una battaglia, passò accanto ad un campo di Iris e scelse questi fiori come emblema della Francia.
L’Iris ha diversi significati, a seconda del suo colore. In generale è simbolo di buon augurio.
L’iris giallo rappresenta l’amore appassionato.
Una leggenda toscana narra che Iride era una bellissima donna fiorentina di cui si era perdutamente innamorato un pittore. Lei gli promise che lo avrebbe sposato se lui fosse riuscito a dipingere un fiore così reale da far posare una farfalla sopra il dipinto.
Il pittore dipinse un fiore così bello che, non solo la farfalla ci si posò sopra, ma il dipinto divenne reale e il fiore fu chiamato Iris.
Significato dei fiori: l’Iris
L’Iris è un fiore bellissimo e ne esistono di diversi colori. In greco Iris vuol dire arcobaleno e la sua leggenda narra che iride era la messaggera degli dei che si serviva dell’arcobaleno per scendere sulla terra