Quando si parla di acne sarebbe bene specificare come purtroppo si tratti di una vera e propria malattia cronica e, in quanto tale, convivere con essa possa risultare davvero difficoltoso. Proprio per questo motivo è fondamentale attuare una skincare routine adeguata e costante nel tempo. Incappare in alcuni errori, così come nell’utilizzo di prodotti non adatti o cosiddetti “rimedi naturali” totalmente inefficaci -nonché pericolosi- è però più facile del previsto, ecco perché abbiamo pensato di stilare una pratica guida sul tema.
Il primo step essenziale riguarda sicuramente la detersione del viso: contrariamente a ciò che si possa pensare, l’ideale sarà un buon detergente delicato senza comedogenici, i quali ostruirebbero inevitabilmente i pori. Da prediligere saranno prodotti a base di acido salicilico o lattico, magari dalla formulazione in crema o in gel.
Una volta effettuale tale passaggio, si dovrà applicare un buon tonico capace di riequilibrare il PH naturale della pelle, restringendo i pori e preparando il viso ai trattamenti curativi contro l’acne: largo spazio a sieri idratanti pensati per rimpolpare la pelle ed eliminarne la secchezza, ricchi dunque di ingredienti nutrienti e idratanti. Sono consigliatissimi, ad esempio, sieri viso ricchi di acido ialuronico, niacinamide -perfetta per prevenire e sbarazzarsi delle cicatrici da acne- ed ingredienti quali zinco, magnesio e rame.
Per quanto concerne la crema idratante, inoltre, sarebbe opportuno sceglierne una con una protezione SPF magari a base minerale, generalmente quindi più rispettosa dei pori.
Dopo aver visualizzato il piano d’azione, veniamo infine al cosa non fare assolutamente quando si è alle prese con una pelle acneica: sebbene resistere alla tentazione di sottoporre la cute a trattamenti purificanti e/o d’urto possa essere difficile, applicare su di essa prodotti irritanti ed eccessivamente aggressivi ne potrebbe peggiorare drasticamente le condizioni sino a causare ustioni e gravi reazioni avverse. Allo stesso modo sono da evitare tutte quelle formulazioni oleose, le quali inevitabilmente ostruirebbero i pori favorendo l’insorgere di nuovi brufoli.