Lo smalto semipermanente è un piccolo lusso che molte di noi amano concedersi per avere mani sempre curate: è molto amato perché ha una consistenza densa composto da particolari polimeri, che non si asciugano all’aria come quello classico ma solo tramite esposizione sotto i raggi UV, che gli consente di durare molto più a lungo rispetto allo smalto classico, di solito fino due o tre settimane.
Per evitare problemi di salute alle unghie (unghie doloranti dopo averlo applicato o rimosso, unghie che si spezzano facilmente o addirittura unghie con micosi) è consigliabile affidarsi ad una professionista del settore che conosca le giuste tecniche e strumenti per il lavoro. Se vogliamo risparmiare, però, possiamo anche mettere lo smalto semipermanente da sole a casa. L’importante è non usare materiali low cost: bisogna scegliere un’ottima lampada UV e usare un prodotto per semipermanente delle migliori marche. Ma come far durare più a lungo lo smalto semipermanente? Ci sono una serie di piccoli trucchi e accorgimenti da adottare per mantenere la manicure impeccabile più a lungo: scopriamoli insieme.
L’applicazione regolare di un top coat trasparente è un passo fondamentale per far durare più a lungo il semipermanente. Anche se può sembrare un passaggio trascurabile, il top coat protegge lo smalto da graffi e piccoli urti preservandone il colore e la luminosità.
Gli esperti consigliano di stendere uno strato di top coat almeno una volta a settimana per garantire una maggiore protezione contro i detergenti, il contatto con acqua e altri fattori che potrebbero causare il deterioramento della manicure. Un piccolo gesto che ti permetterà di mantenere lo smalto sempre lucido e protetto, prevenendo scheggiature indesiderate.
Quando si lima l’unghia si rischia di compromettere la tenuta dello smalto semipermanente. Questo perché, al momento dell’applicazione, l’estetista sigilla il bordo dell’unghia con un ultimo strato di prodotto creando una protezione che rende la manicure più resistente.
Limare le unghie a casa potrebbe rimuovere questo sigillo, causando sollevamenti e indebolendo lo smalto che potrebbe sfaldarsi o staccarsi. Quindi, per far durare di più lo smalto semipermanente, se desideri accorciare le unghie è meglio farlo prima della nuova applicazione del semipermanente.
Indossare guanti di gomma per le faccende domestiche è un’abitudine sacrosanta che bisognerebbe adottare sempre, e non solo per far durare di più lo smalto semipermanente: proteggono le mani dall’esposizione a detergenti e acqua calda e mantengono la pelle delle mani più morbida, prevenendo secchezza e screpolature. I prodotti chimici sono anche i principali nemici di una manicure a lunga tenuta. Indossando i guanti potrai notare una manicure che resiste fino al 25% più a lungo.
Dopo la manicure di solito si applicano oli specifici per ammorbidire e nutrire le cuticole: attenzione però a non esagerare con i prodotti oleosi. Anche se sono molto utili per idratare la pelle intorno all’unghia, applicarli troppo frequentemente può ridurre la brillantezza dello smalto semipermanente e farlo staccare più facilmente.
Per far durare di più lo smalto semipermanente l’ideale è applicare l’olio sulle cuticole una volta ogni tanto, senza abbondare, per mantenere l’idratazione senza compromettere la durata della manicure.
Anche la forma dell’unghia può influire sulla durata dello smalto semipermanente. Le unghie squadrate risultano più resistente rispetto a forme come quelle a mandorla o stiletto, che tendono ad assottigliarsi sui lati. La forma squadrata è meno soggette a urti e rotture e permette alla manicure di mantenersi intatta per più tempo. Quindi se vuoi una manicure che duri a lungo prendi in considerazione questa forma classica, che garantisce maggiore stabilità e robustezza.
Man mano che l’unghia cresce il distacco dello smalto dalla base diventa inevitabile, ma un piccolo trucco può aiutarti a nascondere la ricrescita. Basta applicare uno smalto trasparente o di un colore simile sulla parte visibile dell’unghia naturale. Questa tecnica è ormai popolare anche sulle passerelle, dove si è visto un trend di manicure bicolore che gioca con la ricrescita.
Se hai una French manicure o Baby Boomer nails puoi scegliere un tono su tono per un effetto naturale. Se invece vuoi un look più audace sperimenta con colori vivaci o metallici, che creano un bel contrasto con il colore originale dello smalto semipermanente.
Prima di applicare lo smalto semipermanente è preferibile optare per una dry manicure, cioè una manicure che non prevede il contatto delle unghie con l’acqua. Alcuni saloni utilizzano ancora il metodo tradizionale con acqua calda, ma i migliori brand di smalti semipermanenti raccomandano di lavorare su un’unghia completamente asciutta. Una dry manicure offre una superficie più compatta e stabile, ideale per la tenuta del semipermanente. Questo trattamento prevede l’applicazione di prodotti specifici per ammorbidire e rimuovere le cuticole senza la necessità di immergere le mani in acqua. In questo modo, lo smalto semipermanente aderisce meglio all’unghia, prolungandone la durata.