Lo smalto semipermanente è diventato un vero e proprio must-have per tutti quelli appassionati del mondo della bellezza e manicure. Ne esistono, ovviamente, di diversi colori e, in linea generale, questo può avere una durata di circa due settimane o anche di più.
Tuttavia, spesso ci si chiede se lo smalto semipermanente faccia male alle unghie. Scopriamo di più in merito.
Lo smalto semipermanente fa male alle unghie? Cosa sapere
Il Web è pieno di testimonianze di persone che hanno avuto una brutta esperienza con lo smalto semipermanente e che affermano di avere unghie doloranti dopo averlo applicato o rimosso, così come unghie che si spezzano facilmente o che si sfaldano. Basta fare una ricerca veloce per trovarsi catapultati in un mondo di “Ho fatto il gel alle unghie e mi fanno male”, così come di unghie molli o unghie con micosi dopo lo smalto semipermanente. Ma cosa c’è di vero? Andiamo per gradi.
Prima di tutto, è bene spiegare che la maggior parte delle volte questi sintomi sono da imputare a una cattiva applicazione o rimozione dello smalto – per una limatura aggressiva, ad esempio – che, quindi, danneggia le unghie. Affidarsi, dunque, a un professionista è comunque sempre consigliabile per la salute delle unghie, perché è necessario che questo conosca le giuste tecniche e strumenti per il lavoro. Da tenere in considerazione è anche la formulazione dei prodotti utilizzati, che non devono contenere sostanze dannose come Toluene, Formaldeide, Etil Tosilamide, Canfora, Xilene, MIT, TPP, acidi, Nichel o altri metalli pesanti.
Lo smalto semipermanente è cancerogeno? La lampada per semipermanente fa male?
Uno studio condotto dalla School of Medicine di New York ha messo in evidenza come non sia lo smalto semipermanente a essere cancerogeno, ma la lampada per semipermanente utilizzata per fissare il gel sulle unghie. Si tratta, infatti, di un passaggio che serve per asciugare lo smalto e che è utilizzato abitualmente durante ogni seduta.
In poche parole, queste lampade a raggi UV per unghie gel sarebbero cancerogene tanto quanto le famose lampade abbronzanti. La ricerca ha dimostrato come la radiazione presa in esame sia genotossica, citotossica e mutagena. Se non si vuole rinunciare a questa beauty routine, quindi, il consiglio è quello di applicare una crema solare 50+ prima di inserire le mani sotto le lampade per unghie e procedere, così, con l’applicazione dello smalto semipermanente cercando di tutelarsi maggiormente.