Osare è la parola d’ordine dello stile massimalista. Si tratta di incorporare in un unico outfit tutto l’eccesso che si trova nel guardaroba. Colori, stili, e assoluta stravaganza nell’unione dei capi è quello che si esprime con un look massimalista.
È la nuova tendenza emergente della moda tra la generazione z, che ha iniziato a prendere piede nel periodo Covid ma che è esplosa grazie a Tik Tok che lo ha reso popolare. Non si tratta solo di un modo di vestire, ma di apparire in generale. Il trend infatti, coinvolge più aspetti, come anche il make-up massimalista, una moda fatta di strass, toni accesi e forme stravaganti che non lascia passare inosservate.
Le origini moderne di questo stile provengono dallo street style giapponese, dove si vedono spesso look con sovrapposizioni eccessive, silhouette audaci e, in generale, stili terribilmente difficili da realizzare.
Una delle esponenti dello stile massimalista è la cantante Gwen Stefani, con il suo guardaroba fatto di pantaloni larghi e sformati, mezze magliette e trucco marcato, soprattutto nel suo esordio. Oggi però è Lady Gaga la vera portabandiera del massimalismo.
Colori accesi e sgargianti, accessori stravaganti e, in generale, tutto ciò che è letteralmente maxi, sono le cose che si trovano nell’armadio di chi vuole creare outfit in stile massimalista. Questo particolare stile di moda, è tutto il contrario dello stile minimal dove si trovano capi nel guardaroba, come una t-shirt bianca, un pantalone a sigaretta o un cardigan tortora. In questo caso si troveranno capi d’abbigliamento rosa shocking oppure verde o blu elettrico. Si abbinano diverse trame come ad esempio una maglietta a righe o piena di fantasie, con dei pantaloni elasticizzati con dei rombi a zampa di elefante, una borsa di plastica dalla forma eccentrica e una sciarpona multicolore di lana.
La regola più importante per vestirsi in uno stile massimalista è mescolare stampe e fantasie e sono gli accessori che aggiungono quel pizzico di esagerazione e stravaganza perfetta per questi look.