È oramai un fatto noto che i migliori cambiamenti inizino e siano espressi proprio a partire dai capelli: è esattamente con un nuovo look -il quale in alcuni casi somiglia più ad un autentico atto di coraggio- che una donna sancisce l’inizio o la fine di una fase, fatto che talvolta corrisponde, più o meno puntuale ad un taglio… netto! Accanto a tagli lunghi e medi, le tendenze capelli vedono non a caso i tagli corti sul podio in fatto di stile per quanto riguarda il panorama hairstyle del prossimo autunno inverno, e qualcuno azzarda addirittura dire che possano conquistare i cuori di tanti, se non tutti, fashion victim.
Mullet, Shullet, Hime Cut, Mixie e Bixie: potrà ricordare una strampalata filastrocca, eppure questi sono soltanto alcuni dei look più gettonati che hanno costellato lo scenario della scorsa stagione, i quali si riconfermano essere in voga al momento e nel breve periodo. Tante sono le proposte di tagli corti per l’imminente autunno-inverno 2022/23, a partire dal famoso Pixie cut nelle sue varianti più bizzarre e ardite, evolute a proposte con frangia o maxi ciuffo laterale. Tagli corti, anzi cortissimi, che amano spaziare dallo stile minimal sino ad audaci buzz cut in rasature totali o rasatura ai lati, come ci insegna Demi Lovato con i suoi capelli rasati. Affiorano poi tagli più armoniosi ed omogenei a fianco di scalature estreme di vario tipo e messe in piega lisce o mosse, dinamiche e sbarazzine.
Parliamo di hairstyle che si prestano alla grande a donne dalle età più diverse e disparate, dalle più giovani alle over 40 e 50. Impossibile poi non dedicare ancora lo spazio che spetta di diritto, ad esempio, ad un grande recente ritorno quale il Mullet haircut è stato, un taglio -medio o corto- dal carattere ribelle, stravagante e l’intenso retrogusto grunge. Anche qui è un altro volto noto a fornirci un gradito esempio: il nuovo look di Charlize Theron ha stupito tutti con il suo drastico cambio look.
Ormai è deciso, il drastico cambio look è oramai imminente, ma non sai ancora per quale taglio optare? Allora dovresti proprio dare un occhio alla nostra accurata selezione: esploriamo nel dettaglio le capigliature più cool o, per meglio dire. i colpi di testa delle star a cui potersi ispirare per la stagione a venire. Pronte? Questa volta è proprio il caso di dire “tagliamo corto”!
Audaci sì, ma raffinati. Ebbene sì, il look di Charlène di Monaco qualche tempo fa ci aveva visto decisamente lungo: nella stagione a venire i tagli corti assumono un connotato estremamente chic ed elegante, in look vagamente “a la garçonne” che ben si sposano alle personalità più grintose. Tra i must del prossimo autunno-inverno 2022/23 non si può tralasciare di certo la frangia: quale miglior connubio se non a fianco del caschetto? Esso è senz’altro uno dei tagli più richiesti nell’ultimo periodo, il bob/ Long bob può essere portato infatti in vari modi, sia esso con o senza di questa. Proprio come per i tagli medi del momento, fino a qualche mese fa la messa in piega più agognata era decisamente quella mossa, ad oggi, invece, il caschetto è da prediligere super liscio con frangia piena.
Approfittando della misura corta del taglio, poi, perché non farle interpretare il ruolo da protagonista, magari preferendo un Bowl cut? Avete inteso bene, il nome è spudoratamente rubato alla tipica “scodella”, trattandosi esso di un taglio regolare ed equilibrato tra frangia e nuca a ricordare un micro caschetto, da esibire bombato e voluminoso oppure liscissimo, quasi laccato. Certamente complicato da portare, costituisce una scelta innegabilmente azzardata sebbene ricercatissima, la quale si vede spesso sulle passerelle d’Haute Couture. Per quanto riguarda la frangia, essa potrà essere bilanciata al resto della capigliatura oppure una baby bang, quasi impercettibile.
Arriviamo ora all’Hime cut, un taglio corto e fortemente asimmetrico che affonda le sue radici dell’antico Oriente, di tendenza in tempi recenti ma ancora poco visibile. Ottimo per i capelli lisci, tale look si distingue per ciocche tagliate nette, dritte ed a contrasto tra loro rispetto la lunghezza: di solito è portato con frangia, cortissima o obliqua, e con ciuffi più lunghi a scendere lungo i lati del viso. Unica regola? Preferire una piega tassativamente liscia.
Sempre molto richiesti per l’arrivo della nuova stagione, i tagli scalati ben si amalgamano alle tendenze imperanti del periodo, le quali vedono scalature più o meno estreme spadroneggiare ancora: questi sono l’esempio perfetto di come dare volume ai capelli e possono essere sfoggiati in modo stiloso con il minimo sforzo ma la massima resa perché perfetti sia spettinati, con un infallibile aspetto casual chic, che con una messa in piega alla Wavy bob, maggiormente ricercata ed attenta.
Contro ogni aspettativa il Pixie Cut è tuttora una delle tendenze più in voga del momento, specialmente se scalato, sfilato -sfilatissimo- e asimmetrico o, al contrario, boyish ed omogeneo. Questo tipo di hairstyle si sposa alla perfezione con una frangia laterale caratterizzata da ciocche mosse naturali ben curate e modellate grazie a spazzola e phon oppure in combo a baby bang o differenti tipologie di frangia, trend irrinunciabile del momento.
Risulta addirittura doveroso a questo punto citare il Bixie Cut, evoluzione ibrida data dall’unione tra un Pixie cut ed un Bob, raffinato e versatile e caratterizzato da sapienti sforbiciate che conferiscono al look un aspetto appositamente disordinato. Ottimale per chi possiede un capello particolarmente fine e necessita di insperato volume.
Alla categoria scalata appartiene il mitico Mullet, quell’atipico taglio di ispirazione anni settanta/ottanta che si contraddistingue per il suo essere particolarmente scalato e sfilato, più corto sui laterali e più lungo -corto o medio- sul retro, con le ciocche più lunghe a coprire il collo. Taglio che abbiamo visto portare con estrema audacia e nonchalanche da diverse celebrità quali Rihanna, Miley Cyrus, Zendaya o Doja Cat.
Il taglio corto su capelli mossi porta diversi vantaggi: primo su tutti la velocità nell’asciugare i capelli in davvero poco tempo, e non meno importante la praticità nel sistemare e acconciare la chioma dandogli un tocco casual o elegante in base al tipo di messa in piega che si desidera, se spettinata ad arte o più ordinata e classy.
Tra i tagli per capelli cortissimi mossi risaltano l’under cut o, più banalmente, bob, con ciocche più lunghe sul davanti contrapposte alla parte sulla nuca, tagliata corta o cortissima. Il caschetto asimmetrico ben si presta al capello mosso proprio perché l’effetto dell’onda accompagna le diverse lunghezze e crea giochi di volume.
Qualora la forma del viso sia tondeggiante, niente paura, potrete comunque decidere di tagliare optando magari per un taglio corto come il bob o carrè: l’idea vincente potrebbe essere quella di lasciare ciocche libere e lunghe su un lato, con un ciuffo sfilato che incornici almeno una porzione del viso. Questo, grazie al capello mosso, conferirà volume per un effetto particolarmente ricercato. E, in caso vi doveste stancare di portare il ciuffo, basterà usare un fermaglio -magari colorato o con qualche dettaglio prezioso come gli accessori per capelli suggeriscono- per scoprire il volto e realizzare un’acconciatura in stile anni venti. Se invece solleverete il ciuffo dalla parte frontale, l’effetto sarà quello di un taglio anni cinquanta, un po’ pin-up.
Ideale, perfino perfetto, per le chiome mosse/ondulate è il popolare Mixie cut, l’impeccabile mix tra uno sfacciato Mullet ed un vivace Pixie cut: più corto rispetto al primo ed accessoriato di frangia, costituisce di certo un taglio coraggioso, per personalità grintose. Tratti distintivi del taglio sono sicuramente una frangetta corta in contrapposizione alla zona delle basette e dei laterali, mentre ciocche più lunghe scendono lungo il collo.
I tagli corti per capelli ricci rimangono tra i più ostici, consigliati dagli hairstylist solo e soltanto se eseguiti nella giusta maniera. Importantissimo infatti scegliere un parrucchiere di esperienza: se mai il taglio corto venga effettuato in maniera errata, il riccio potrebbe diventare difficile da domare e, soprattutto, potrebbe perdere di qualità, mortificando il fascino naturale del riccio.
Dunque, dopo aver accuratamente selezionato l’esperto a cui affidarsi, via libera a tagli corti per i vostri ricci: si può optare per un Pixie cut, tenuto cortissimo ai lati con un ciuffo importante sulla nuca, audace e di grande carattere, oppure puntando ad un taglio corto scalato mirato a definire i micro ricci e alleggerire progressivamente la chioma. Attenzione, però, a non esagerare: una scalatura eccessiva potrebbe creare smisurato volume alla radice, rischiando di ottenere il famoso “effetto fungo” tanto odiato.
In fatto di volume c’è però da riconoscere ad esso un ruolo fondamentale nelle tendenze del periodo: bene a tagli corti e medio-corti scalati e sfilati, ideali per capelli ricci ed in grado di enfatizzare il loro caratteristico tono. Insomma, tutto è possibile a patto che si rispetti la struttura tipica del capello, sarebbe un vero peccato rovinarlo non trovate?
In seguito a questa carrellata di look ispirazionali siamo sicuri che avrai le idee decisamente più chiare in merito al taglio da sfoggiare in autunno, al ritorno dal mare. Hai già scelto il tuo preferito?