Tatuaggi bianchi: chi sono costoro? Una delle mode più stravaganti tra le tattoo addicted sono i tatuaggi realizzati con inchiostro bianco. Non è assolutamente comune vedere dei tattoo bianchi quindi, se siete stufe dei tatuaggi colorati e non amate quelli scuri, potete farci un pensierino. Cosa sono, come si fanno i tatuaggi bianchi su sfondo nero o pelle chiara e quanto costano? Scopriamo come si fanno e quali sono i disegni più belli da copiare!
Cosa sono i tatuaggi bianchi
I tatuaggi bianchi sono dei tattoo in rilievi. Somigliano a una sorta di marchio che si applica sulla pelle, oppure a un’incisione. Concretamente i tattoo bianchi sono più sollevati rispetto a quelli neri. Per questo assumono le sembianze di decori più che disegni “pieni”, come avviene per i tatuaggi tradizionali.
I disegni più belli sono quelli astratti, dai ricami che imitano il pizzo agli intrecci dei tatuaggi maori che possono esser resi particolari e unici grazie all’uso dell’inchiostro bianco. I cosiddetti White Ink Tattoos giungono direttamente dagli States dove sono sempre più numerose le ragazze che sfoggiano questi straordinari motivi. La loro tipicità è quella di creare tatuaggi su braccia, schiena, collo e ventre. Il risultato è ovviamente più discreto e meno appariscente dei tatuaggi neri, quindi è perfetto per tutte le ragazze che amano i disegni minimal.
Tatuaggi bianchi: come si fanno?
I tatuaggi bianchi sono ovviamente ideali per chi ha la pelle scura o per chi ama disegni delicati. Ci si può incidere sulla pelle, ad esempio, delle brevi frasi oppure dei fiori. La realizzazione dei tattoo bianchi è molto simile alla scarnificazione. L’inchiostro viene passato più volte sulla pelle per compattarsi e rendersi maggiormente visibile.
I tatuaggi bianchi su pelle chiara sono però sconsigliati. Il motivo è semplice: diventano invisibili. Tuttavia anche con l’abbronzatura questo particolare tipo di rilievi perdono qualità e brillantezza. Per mantenersi al meglio necessitano di continui ritocchi, mentre chi ha una pelle naturalmente scura avrà molti meno problemi. I contorni sono comunque meno definiti e i tatuaggi bianchi hanno la tendenza ad assorbire i colori.
La tendenza beauty dei tatuaggi bianchi: perché farli
Sono sempre di più le donne che si lasciano tentare dalla passione dei tatuaggi. A volte, però, possono sorgere dei dubbi perché non si vorrebbero disegni troppo appariscenti o colorati. L’inchiostro nero, infatti, anche per i simboli più piccoli come minuscole farfalle oppure i tipici segni a forma di croce, sono comunque vistosi.
Ecco che ad accontentare le donne in cerca di novità femminili e delicate, arrivano i total white ink tattoo, ossia i tatuaggi bianchi. Il fenomeno ha conquistato anche numerosi vip di Hollywood e si sta diffondendo sempre di più anche tra le business women che preferiscono rinunciare ai disegni con inchiostro nero, troppo vistosi.
Senza dimenticare anche il tatuaggio bianco di Kate Moss, tra quelli più famosi delle star. Questa tipologia è molto richiesta proprio grazie alla resa unica del tatuaggio sul braccio o sulla schiena che avrete scelto di realizzare.
Tra i pro dei tatuaggi bianchi ci sono sicuramente la loro eleganza e la possibilità di coprirli facilmente. Ideali per chi non vuole qualcosa di troppo appariscente sulla propria pelle o non vuole osare troppo, sono perfetti anche per gli amanti del vedo/non vedo.
Tatuaggi bianchi: quali sono i contro?
Se avete scelto di usare l’inchiostro bianco, non vi resta che decidere quale genere di motivo disegnare sul corpo. Per le donne appassionate dei tatto piccoli, si possono scegliere croci, note musicali, semplici iniziali oppure colombe e i tatuaggi con piume leggere e delicate.
Se invece amate i tatuaggi con frasi e scritte potete comunque usare l’inchiostro bianco, scegliete però una frase breve o un’unica parola e assicuratevi che il tratto non sia troppo sottile.
Fare un tattoo bianco non è più doloroso rispetto a farlo nero o colorato, quindi state tranquille. Un’altra raccomandazione riguarda il risultato: l’effetto di semi trasparenza è legato al tipo e al colore della propria pelle, ricordatevi quindi che il risultato finale sarà diverso da una persona all’altra. Infine, considerate che l’eventuale rimozione del tatuaggio sarà più difficile: il numero di trattamenti per eliminarlo è superiore se confrontato a quello dei tattoo “classici”.
Prima di optare per i tatuaggi bianchi, mettete sempre sul piatto della bilancia pro e contro. Tra gli svantaggi dei white ink tattoo segnaliamo anche la tendenza ad ingiallirsi velocemente e il dolore che si prova mentre viene fatto il disegno.
Tatuaggi bianchi: quanto durano?
Una volta pesato tutto e optato per il sì, non resta che porsi l’ultima domanda. La sofferenza vale davvero la pena? O meglio: quanto durano i white ink tattoo? Bisogna subito sfatare un mito: i tatuaggi bianchi non hanno un “ciclo di vita” inferiore rispetto ai tattoo tradizionali. Anzi, essendo poco evidente, non richiede neppure particolari ritocchi. Una volta fatto, infatti, va ripassato soltanto in caso di necessità.
Tatuaggi bianchi: costo
I white tattoo non hanno un prezzo diverso rispetto a quello dei tatuaggi classici. Tutto dipende dal tipo di incisione e dalla grandezza che si vuole coprire. In genere il costo tattoo bianco varia tra i 50 e i 250 euro.
Sfogliate la gallery per vedere i tatuaggi bianchi più belli e se volete qualche altra idea per un disegno dalle linee delicate, trovate qui tanti suggerimenti per un tatuaggio minimal.