Ispirati all’antichissima tradizione dei Maori, popolazione polinesiana nota per il suo spirito bellico, i tatuaggi maori sono molto richiesti da chi cerca un disegno ricco di simbologie.
Il loro significato è sempre molto profondo, la loro tradizione – come quella dei tatuaggi samoani e di tutte le altre popolazioni polinesiane – interpreta infatti quest’arte come fosse un racconto per immagini, scritto tenendo conto delle esperienze personali di ogni individuo.
Tatuarsi simboli e disegni sulla pelle era una pratica diffusa sia tra gli uomini che tra le donne maori, e da qualche anno i tattoo ispirati a questa cultura paiono essere molto in voga.
Addentriamoci alla scoperta del significato dei tatuaggi maori partendo da una prima fondamentale distinzione tra tattoo maori Enata ed Etua, i due filoni principali a cui appartengono i disegni maori:
Inoltre per questo popolo, i tatuaggi potevano essere principalmente di due tipi:
Proprio come la famosa danza Haka – portata alla popolarità dagli All Blacks, la nazionale neozelandese di rugby – il tatuaggio Maori viene tramandato di generazione in generazione affinché non se ne perda mai la pienezza semantica.
Creare e disegnare un tattoo del genere, rappresenta un mezzo di comunicazione vero e proprio, che indica famiglia e casta di appartenenza dell’individuo, a seconda del disegno ma anche della parte del corpo che si decide di tatuare.
Gli uomini erano soliti tatuarsi su viso, gambe e testa – col tempo si sono poi affiancati anche i tatuaggi maori sul braccio, i classici tatuaggi a bracciale – mentre le donne erano tatuate su mento, labbra, collo e schiena.
Molto importante, quando si decide di imprimersi sulla pelle a vita un tatuaggio Maori, è conoscerne approfonditamente il significato e prestare bene attenzione alla zona che si desidera tatuare in quanto, a seconda di questa, i simboli possono cambiare di senso.
In linea di massima, sono poco colorati (solitamente viene utilizzato un colore solo) e la parte superiore del corpo è destinata alla sfera spirituale mentre, per contro, quella inferiore al mondo terreno.
Allo stesso modo le porzioni posteriori del corpo corrispondono a significati che hanno a che fare con eventi del passato mentre quelle anteriori ad avvenimenti futuri.
Il lato sinistro è in genere associato alle donne e quindi alla femminilità, proprio come quello destro lo è all’uomo ed alla virilità.
I più meticolosi appassionati sapranno inoltre che bisogna prestare occhio anche al bilanciamento dei tatuaggi, ciò vale a dire che se si sceglie di tatuare un soggetto sul lato destro del corpo ad esso dovrà corrisponderne un altro su quello sinistro.
Analizziamo ora più nel dettaglio zona per zona.
Il senso che il tatuaggio assume se posizionato nella porzione inferiore delle braccia (anche una semplice fascia tribale) è legato ai concetti di creatività ed operatività.Usualmente si tatuano nella zona bracciali con motivi continuativi, soggetti come lo squalo (simbolo di protezione), l’aquila (potenza e libertà) ed il sole (energia). Sicuramente è la zona ideale per tattoo eleganti e raffinati.
La zona risulta essere legata al significato di forza, combattimento e coraggio. Un soggetto animale appropriato potrebbe essere quindi il Leone.
La porzione del corpo che va dal collo sino all’ombelico è intesa simbolicamente come l’incontro tra cielo e terra e, per questo motivo, i tatuaggi qui posizionati dovranno rappresentare sincerità, onore e gioia.
Si usa molto adornare il petto ad esempio con motivi o disegni continuativi, con il sole, il geco, la stella, la croce marchesiana, il loto o la figura mitologica del Manaia.
È una zona sfruttata soprattutto per i tatuaggi maschili, ma nulla vieta di utilizzarla anche alle donne per maschere e frasi da tatuare tribali che richiamano i tattoos maori.
Costituendo esso l’estremità più elevata il significato corrispondente non poteva che essere rilevante come il legame con gli Dei, strettamente correlato a concetti quali saggezza e conoscenza.
Gli individui appartenenti alle tribù Maori portavano sulla faccia il caratteristico Moko, che, rappresentando l’unicità dell’individuo, non potevano essere in alcun modo replicati.
In contrapposizione alla testa, tatuarsi gli arti inferiori del corpo simboleggia il legame con il mondo terreno e materiale. I concetti a loro corrispondenti sono ovviamente la propensione al futuro, al progresso e quindi al cammino.
Anche qui si usa molto tatuare trame continuative a mo’ di bracciali in abbinamento a soggetti anche animali. Uno di essi particolarmente indicato a queste zone potrebbe essere la farfalla..
Gli animali sono un soggetto molto diffuso in questo genere di tattoo, ci sono sia quelli di terra che popolano le foreste sia quelli che vivono in acqua, tutti riprodotti con dimensioni più o meno grandi a seconda dell’area del corpo che si sceglie di tatuare.
Scopriamo di seguito il significato dei tatuaggi maori che hanno per protagonisti gli animali, ideali anche da tatuare sul braccio.
Il re della foresta è uno dei simboli in assoluto più importanti per i tatuaggi Maori: il leone è emblema di coraggio e regalità, non a caso è uno dei preferiti dagli uomini delle tribù, riconosciuti come i più coraggiosi e impavidi in battaglia.
Il lupo indica e simboleggia la fedeltà, i tatuaggi maori con questo animale quindi sono espressione di un carattere leale sia in amicizia che in amore, ma anche nei riguardi della propria famiglia e delle proprie origini. Tra gli aspetti negativi del lupo, c’è l’essere profondamente solitario.
L’orso è l’emblema della forza primitiva e simboleggia anche auto-conservazione e saggezza. I tatuaggi Maori con orso erano scelti soprattutto dagli uomini con una fisicità imponente, ma con un carattere introspettivo. Le donne che si tatuano un orso Maori sono molto materne e particolarmente tenere nei riguardi dei loro “cuccioli”. L’orso indica anche lentezza e difficoltà nel mostrare i propri sentimenti.
I tatuaggi maori con tigre sono un simbolo potente in quanto associato solitamente alla ferocia e alla brama di potere. La tigre rappresenta anche la passione, la bellezza e un’estrema sensualità.
Essendo il cavalluccio marino l’unica specie in cui è il maschio a occuparsi della gestazione dei piccoli, questo abitante del mare rappresenta la famiglia e in particolar modo la figura paterna.Nella tradizione tribale, questo animale è anche simbolo di pazienza, tenacia, fiducia in sé stessi ed estrema grazia. Non perdere altri tattoo marinareschi da cui prendere ispirazione!
La tartaruga fa riferimento alla fertilità, alla longevità e alla saggezza, tutte caratteristiche riconosciute a questo animale dalla cultura polinesiana. Emblema di calma e coraggio, la tartaruga è quell’animale che fugge ai pericoli del mondo esterno rintanandosi al sicuro nel suo guscio.
Secondo la cultura maori il serpente è un animale che riesce a comunicare con gli dei ed è dotato di poteri curativi.
L’immagine del bruco che diventa farfalla è da sempre un simbolo di trasformazione verso qualcosa di migliore. Volando verso l’alto la farfalla rappresenta anche una connotazione spirituale che si avvicina ai concetti di anima e libertà. Oltre ad essere tra i tatuaggi femminili più richiesti, la farfalla è un simbolo perfetto per esprimere la propria voglia di cambiamento e la capacità di aver superato degli ostacoli diventando persone migliori. Per questo disegno, le posizioni che vi consigliamo sono la spalla e la caviglia.
Gli uccelli nei tatuaggi maori assumono un significato ben preciso: libertà totale, capacità di elevarsi al di sopra dei problemi terreni avvicinandosi così agli Dei. In particolar modo, le rondini vengono reputate portatrici di buone notizie e quindi simbolo portafortuna.
La lucertola e il geco nelle culture più antiche sono animali che vengono associati sempre a concetti positivi, come la forza e la fortuna. I gechi, nello specifico, vengono reputati soprannaturali – c’è chi ritiene che addirittura mettano in contatto il mondo dei morti con quello dei vivi estremamente vicini alla dimensione divina.
Per questo, in passato ornavano prevalentemente il corpo dei capitribù. Per il suo legame col divino e la sua capacità di avvicinarsi al mondo dell’aldilà con grande forza, questo piccolo animale è usato come simbolo da tutte quelle donne che hanno vissuto situazioni dolorose e difficili, ma hanno avuto la forza di superarle.
Anche i fiori sono molto ricorrenti nell’immaginario culturale di questo popolo e sono l’ideale se cercate un tatuaggio femminile e delicato. I fiori sono molto gettonati come tatuaggio sulla spalla.Scoprite il maori significato dei diversi fiori e scegliete quello più adatto al vostro sentire.
Il fiore di ibisco è uno dei più famosi del Pacifico – è il simbolo delle Hawaii – e rappresenta la bellezza, la femminilità e la calma interiore. C’è anche chi associa all’ibisco il significato di passione e impetuosità nei sentimenti.
Il fiore di loto simboleggia la perfezione ma anche il superamento delle avversità dopo un periodo difficile. Ideale da tatuare se siete usciti da una fase non particolarmente felice.
Un altro fiore molto importante per la cultura polinesiana è il Koru. La parola significa letteralmente “piegare, annodare” e identifica la fronda di felce che si srotola ed è l’ideale per chi è alla ricerca d’ispirazione tra i tatuaggi maori piccoli. Simboleggia la continuità della vita, ma anche un nuovo inizio. A seconda di come viene rappresentato nei tatuaggi assume infatti differenti significati: il doppio Koru, per esempio, viene indicato spesso per i bambini in arrivo.
E ora, dopo aver visto animali e fiori, vogliamo proporvi alcuni simboli Maori particolarmente importanti, illustrandovi di ciascuno il significato, in modo che possiate scegliere quello che più vi si addice.
La stella è un elemento tipico di tanti tatuaggi femminili ed è un simbolo antico. Nella cultura delle popolazioni neozelandesi rappresenta un obiettivo di vita, un traguardo che si vuole raggiungere; per questo motivo i tatuaggi maori con stella sono solitamente fatti sul petto, perché simboleggiano qualcosa che si realizzerà nel futuro.
Vi consigliamo quindi una piccola stella sulla clavicola o un tatuaggio in mezzo al seno, delicato e femminile.
Questa croce, in origine associata al guscio di tartaruga, simboleggia l’equilibrio tra i diversi elementi, eternità, armonia ed è un simbolo particolarmente caro alla cultura Maori.
Questo simbolo indica un forte guerriero, difatti rappresenta proprio l’eroe delle Isole Marchesi. Viene raffigurato anche in declinazioni semplificate che modernizzano l’elemento originario.
Un’altra figura simbolica di questa cultura sono i cosiddetti Taniwha, esseri mitologici che vivono lungo i corsi d’acqua pericolosi, guardiani e protettori delle persone.
Questa creatura mitologica raffigurata con il corpo umanoide, la coda di pesce e una testa di uccello, simboleggia l’equilibrio tra mare, terra e aria. I Maori lo riconoscono come messaggero tra il regno dei mortali e il regno degli spiriti, ma anche come angelo custode dal potere protettivo.
L’acqua, le onde, l’oceano simboleggiano nella cultura maori la vita e la continuità nel cambiamento. Sono quindi un simbolo molto positivo.
Il sole simboleggia per i Maori la rinascita e l’energia vitale ciclica. Si tratta di un simbolo utilizzato più dagli uomini che dalle donne.
L’ascia viene spesso rappresentata nei tatuaggi Maori in quanto simbolo di autorità e forza.
Le punte di lancia rappresentano il coraggio e se vengono raffigurate sulla pelle insieme ad altri disegni, possono indicare il percorso di chi è ritenuto guerriero.
Il cerchio nella cultura maori si riferisce al cerchio della vita e simboleggia sia le origini che l’unità.
La conchiglia è molto importante come simbolo in tutta la cultura polinesiana. Le conchiglie bivalvi simboleggiano l‘unione, l’amore, l’intimità, le donne, le conchiglie elicoidali e a spirale sono un simbolo di protezione.