Tra le tendenze più in voga in questo momento c’è l’Old Money. Di cosa si tratta? Pensate agli outfit di icone come Lady Diana, Carolyn Bessette Kennedy, Jackie ‘O, spostatele su TikTok e nello street style ed ecco spiegato cosa è l’Old Money Aesthetic.
Indica un modo di vestire ispirato al passato, ad una generazione di figli benestanti degli anni ’90. La differenza tra i ricchi della “Old Money” e i ragazzi che oggi si ispirano a questo stile è l’ostentazione: non si espone più il proprio benessere economico, ma si mantiene un basso profilo, sobrio ed elegante. La moda prevede capi sartoriali, tessuti di alta qualità, item basici e palette colori neutre, sempre chic e sporty all’occorrenza.
La moda degli anni ’90 ha dato il via a tantissime tendenze che sono tornate nel tempo anche se alcune non dovrebbero più ritornare. Non è il caso dell’Old Money oppure del ritorno in tendenza del wob, il caschetto morto corto che ritorna prepotentemente ad essere di moda.
Si spazia in base alle stagioni, dal costoso montone shearling al maglioncino di Ralph Lauren. Ci sono dei must-have da seguire per adottare in toto l’Old Money e brand che sono dei veri e propri punti di riferimento: tra Hermès, Chanel, Lacoste e Ralph Lauren è impossibile sbagliare. Non bisogna dimenticare la classe senza tempo di Max Mara, Loro Piana, Emilio Pucci o Zegna, senza loghi ma facilmente distinguibili.
Punto di riferimento del guardaroba di questo trend sono i tailleur in tweed, le minigonne a pieghe, la polo in piquet, i cardigan in cashmere, le camicie in lino, le collane di perle e i mocassini.
Non possono mai mancare i maxi blazer, indumento che ricorda molto Lady Diana, oppure il foulard annodato in testa o al collo, un accessorio chiave del guardaroba di Jackie ‘O che basta indossarlo per rendere il look vintage e ricercato.
Capo chiave dell’estetica d’altri tempi, il girocollo o il dolcevita Aran lavorato, bianco o in un colore neutro. Infine, gli Yeti boots, stivali con pelo che la fanno da padrone nella moda del momento.