Se è vero che il caschetto è un taglio corto dal fascino sempreverde, è vero anche che quest’anno il suo indiscutibile charme si fa ancor più magnetico: che possa mettere in crisi profonda ogni devota amante della propria lunga chioma? Staremo a vedere. Quel che è certo è che lo abbiamo visto velocemente scalare la vetta delle 10 maggiori tendenze capelli da non perdere da questa estate ad oggi -nella sua versione più liscia e perfetta- passando per il chiacchieratissimo long bob di Michelle Pfeiffer ed approdando ora in una vecchia-nuova versione.
Conosciuto anche come “weavy bob“, il sofisticato carré che ci accompagnerà per mano verso il 2023 nasce dal fatale incontro tra il sopracitato long bob e le tanto amate beach waves, dalle cui lunghezze mosse prende ispirazione appunto il cosiddetto wob. Sì, si tratta ancora una volta di una vecchia fiamma e sì, il riferimento è da individuare proprio negli anni ’90.
Il risultato? Un comodo taglio medio ed ondulato che conquista per praticità, ma anche per sensualità. Parliamo infatti di una variante dell’iconico caschetto sempre minimal, ma arricchita da grande movimento: le onde che lo contraddistinguono possono spaziare da più morbide ed appena accennate sino ad un piglio strategicamente casuale, messy, quello che potremmo definire uno “spettinato ad arte”. Fatto che, per ovvi motivi, depone a suo favore.
Qualora non foste convinte che questo sia il suo vero punto di forza, forse dovreste sapere di come il wob doni davvero a tutte, in particolare modo ai visi squadrati, i quali assumeranno nuova dolcezza nei tratti. Esso risulta inoltre adatto indistintamente a chi possieda capelli ricci-mossi oppure lisci, sui quali si andranno in un secondo momento a modellare le tipiche onde tramite appositi ferri e piastre.