Quali tendenze make-up attuali dobbiamo al ritorno degli anni ’90? Di seguito l’excursus circa le caratteristiche principali del beauty di quel tempo, e quali trend siamo tornati ad amare ancora.
“Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano”, come si dice? Forse non si tratterà propriamente di amore, eppure quello descritto fedelmente nel verso della celebre canzone è esattamente ciò che sta capitando da oramai un po’ di tempo alle tendenze make-up degli ultimi anni, travolte dal nostalgico fascino Nineties: dibattuto, accantonato e, talvolta, addirittura schernito, il beauty anni’90 – così come è accaduto per la moda – è riuscito in ogni caso a risalirne la vetta, riesumando tutta l’iconicità del suo stile insieme a trend che mai avremmo pensato di tornare ad amare. O quasi.
Se dovessimo descrivere tale periodo storico in modo riassuntivo ed efficace, con ogni probabilità ci basterebbe nominare volti noti quali le Spice Girls, Britney Spears oppure ancora Naomi Campbell e serie tv come Beverly Hills 90210. Cascate di glitter spessi, lucidalabbra dalla dolcissima fragranza fruttata e treccine tra i capelli: rievocare l’estetica propria di quegli anni sembra essere più facile del previsto, ma quali sono i precisi tratti caratteristici a distinguere nettamente il make-up degli anni ’90?
Com’era il trucco occhi negli anni ’90: dalle sopracciglia sottilissime agli ombretti stesi a palpebra piena
Uno degli elementi più temuti in assoluto se si guarda ad esso non possono che essere sicuramente le arcate sopracciliari esasperatamente sfoltite, snelle, filiformi a rendere davvero poca giustizia allo sguardo. Indelebili non solo per riconoscibilità, ma soprattutto perché innumerevoli sono state le vittime dello “spinzettamento” a quel tempo. La conseguenza inevitabile? Sopracciglia più rade, dall’aspetto disomogeneo con zone in cui tuttora difficilmente il pelo ha ripreso a crescere come in origine.
Per quanto concerne il trucco occhi, poi, gli anni ’90 sono stati gli anni in cui il colore regnava sovrano: carico, pieno ed a tutta palpebra verteva su ombretti accesi e stesi in modo del tutto uniforme ma poco sfumato. Persino nel caso dello smokey eyes l’ombretto nero risultava poco diffuso e fumoso, esteso verso l’alto e quindi verso le sopracciglia. Sono stati gli anni degli ombretti blu, di quelli rosa shocking e di quelli verdi scelti in versione pastello e del tutto opaca oppure dalla finitura metallizzata e lucente.
Trucco labbra anni ’90: gloss o contorno labbra marcato?
Dovessimo parlare del trucco labbra tipico di quegli anni, poi, non potremmo che menzionare con una certa priorità sul resto l’ingombrante presenza del gloss. Questo era utilizzato per vestire le nude labbra di un velo traslucido e denso di glitter, oppure apposto a rossetti di vario genere. Le preferenze? Soltanto due, ma diametralmente opposte tra loro. Se da un lato tutti rammentiamo – non senza una certa dose di orrore – quel rossetto mattone indossato indistintamente su qualsiasi sottotono, dall’altro vi è ancora il nitido ricordo di rossetti chiarissimi a creare netto contrasto con la carnagione. E, per un tocco di tridimensionalità in più, si provvedeva a contornare le labbra con una matita di qualche gradazione più scura, da accompagnare a gloss e rossetti più chiari.
È innegabile: malgrado un primo alone di scetticismo, siamo oggi inaspettatamente tornati ad amare molteplici caratteristiche del trucco di quegli anni. In una chiave nuova, sicuramente modernizzata, ma è sempre di un Revival in piena regola che parliamo. Ma vediamo insieme come le tendenze make-up di oggi lo hanno inglobato, confermando vecchie passioni e rivisitandone altre. Ti sveliamo i punti essenziali per dare vita ad un beauty look in pieno mood anni ’90.
Le maggiori sfilate di quest’anno ce lo hanno prontamente confermato: stando a quelle di Dior, Chanel e Prada, uno degli aspetti del make-up odierno che subito salta all’occhio volendo fare un paragone questo è certamente il ritorno ad una base viso estremamente naturale. Quella di oggi è sottile, impalpabile e naturale proprio come quella prediletta negli anni ’90, solo proposta in una versione 2.0.
È anche il caso delle famigerate Skinny Brows, ambigua presenza nel panorama beauty attuale la quale va in netto contrasto con le sopracciglia bold che la fanno da padrone ormai da tempo immemore. Un throwback che, come accennato qualche riga sopra, ancora riporta alla mente – non troppo – vecchi traumi per alcune di noi. Le abbiamo viste sfoggiare con fierezza dall’intrepida Bella Hadid anticipando i tempi, ma le abbiamo avvistate anche estremizzate in passerella nella tendenza delle Bleached Brows. Discutibili? Sicuramente, ma pare le vedremo ancora per un po’ spopolare tra la Gen Z.
Una menzione d’onore, però, la merita il ritorno degli ombretti colorati. Anzi, coloratissimi. Abbiamo ammirato da lontano le palpebre delle modelle accendersi di tonalità vivaci e magnetiche, come sul piccolo schermo i make-up iconici della seguitissima serie-tv “Euphoria” a spianare la strada all’affermarsi della tendenza.
Come potremmo non parlare, poi, delle labbra glossate tinteggiate da golose nuances cioccolato? Un vero emblema dei memorabili look esibiti da Top Model e pop star del tempo, le quali hanno fatto ritorno oggi in modo del tutto virale a partire dai social più influenti con prodotti ricorrenti come il gettonatissimo Black Honey di Clinique – a fornire una versione molto soft – o con labbra piene e scure dall’intenso accento dark. Persino il trend dell’Overlining si deve agli anni ’90, realizzato ora bordando le labbra con matite apposite scelte in un colore più scuro a contrasto con il rossetto. Il gloss, poi, non costituisce più uno spauracchio bensì un autentico must con cui completare ogni beauty look.