Questo è stato l’anno della ripresa, abbiamo ricominciato a vivere più o meno normalmente e a uscire di nuovo, di conseguenza è tornata la voglia di vestirci bene. Ma abbiamo davvero detto basta alla comodità nell’abbigliamento? Ebbene, il Covid-19 e il lockdown hanno avuto un enorme impatto su di noi e sulla moda stessa: comfort è la parola chiave del 2021!
Lyst ha analizzato le ricerche, le visualizzazioni e le metriche di vendita di oltre 150 milioni di acquirenti per dirci quali sono stati i trend maggiori dell’anno che si sta per concludere.
La moda digitale: il futuro è oggi
Siamo stati a casa per tanto, troppo tempo e gli effetti non sono da sottovalutare. La moda digitale è uno dei risultati più incredibili di un processo già da tempo iniziato: ma di cosa parliamo esattamente?
La moda si sta trasferendo sempre di più nel mondo virtuale, attraverso la creazione di modelli 3D sui quali è possibile provare capi d’abbigliamento che verranno realizzati in modo fisico solo in un secondo momento. Così facendo non solo si riducono drasticamente gli sprechi, ma aumenta esponenzialmente la personalizzazione.
Uno degli esempi più eclatanti? La collaborazione di Balenciaga con il gioco online Fortnite: dopo solo 24 ore dall’uscita della capsule collection BalenciagaxFortnite, la domanda per il marchio è salita di quasi il 50%.
L’anno della consapevolezza e del riuso, da Hollywood agli influencer
Il mondo virtuale, soprattutto quello dei Social, è stato anche veicolo di importanti messaggi, come quello della sempre maggiore consapevolezza e sostenibilità della moda.
Sono tantissimi i personaggi dello showbiz, di Hollywood e di tutto lo star system che hanno riciclato per occasioni ufficiali abiti già indossati precedentemente. Joaquin Phoenix ha indossato più volte lo stesso smocking per diversi red carpet cinematografici, mentre Lorde – tra tanti – ha scelto marchi che utilizzano tessuti di recupero per i suoi abiti, come quello indossato al Met Gala.
I generi nella moda sono un concetto da boomer, viva la fluidità
“Uomini con la gonna…Signora mia, dove andremo a finire!” Ultimo trend, ma sicuramente non in ordine di importanza, è quello della moda genderless. Ebbene sì: la moda del 2021 non vuole generi, gli abiti sono pensati per essere indossati da chiunque a prescindere dal sesso.
Se Damiano dei Maneskin osa con shorts, calze a rete e make up aggressivo, Harry Styles è la Musa gender fluid di Gucci, così come Jared Leto e Achille Lauro. E Billy Porter? Cosa sarebbero i red carpet senza i suoi abiti super cool con gonne, fiocchi, gioielli e decorazioni ultra chic?