Diventano sempre più popolari i canali social che si occupano di organizzazione in casa. L’ordine è oggi una vera e propria mania e cattura l’attenzione anche di chi un tempo, non se ne preoccupava più di tanto. Trovare una collocazione agli oggetti d’altra parte, si rivela essenziale per vivere una vita segnata da maggiore armonia e più funzionale.
Un obiettivo che spesso si rivela piuttosto ambizioso, ma che si può raggiungere anche pochi passi alla volta partendo proprio dalle più semplici sfide. Gli spazi della propria abitazione che maggiormente si frequentano durante la giornata, sono ricchi di “contenitori” più o meno grandi, in grado di accogliere utensili di ogni genere. Dagli arnesi da cucina, fino alle cianfrusaglie, tutto finisce per essere stipato tra armadi, mobili e cassetti.
Proprio questi ultimi, per la loro praticità, si rivelano essere il posto prescelto per tutti quegli articoli che non hanno una loro vera sistemazione. Se da una parte possa sembrare quindi, la soluzione più facile per sgomberare i piani e ottenere un effetto immediato di ordine, dall’altro potrebbe rivelarsi uno svantaggio quando a finire nel cassetto è un oggetto che dovrebbe stare altrove. La sua presenza infatti, potrebbe danneggiarlo o perfino rivelarsi pericolosa.
Un ospite inaspettato, la pigrizia o le pulizie, possono essere solo alcune delle motivazioni per cui si apre un cassetto per riporvi tutto ciò che si trova sparso per la casa. Questi piccoli contenitori però, potrebbero risentire fortemente della presenza di oggetti sbagliati o finire per renderli addirittura inutilizzabili. Basta pensare, ad esempio, agli stessi utensili da cucina. Sebbene i cassettini siano stati ideati per accogliere posate e piccoli arnesi, non sarà di certo il caso di appesantirli con pentole, padelle e grandi oggetti.
Questo non soltanto perché occuperebbero gran parte dello spazio a disposizione, ma anche e soprattutto perché rischiano di far cedere il mobile, creando danni irreparabili alla sua struttura. I cassetti di piccole dimensioni infatti, non sono stati ideati per sopportare un peso così elevato. Una grande attenzione deve essere poi prestata agli oggetti taglienti.
I coltelli da cucina rappresentano un vero pericolo, se accatastati in questi spazi. I cassetti infatti, spesso impediscono la visuale chiara e completa di cosa vi è all’interno. Questo dunque, potrebbe portare ad infilare le mani con imprudenza per poi ritrovarsi anche con gravi ferite. Bisognerà valutare inoltre, gli effetti che l’aria chiusa e le alte temperature potrebbero avere sugli oggetti.
I cassetti da cucina si trovano spesso nelle vicinanze di forno e piano cottura e subiscono perciò, il calore che da essi proviene. Non sarà perciò, il luogo ideale in cui conservare pile o batterie, che risentiranno degli effetti rovinandosi o danneggiando tutto ciò che vi si trova a contatto. Lo stesso può dirsi anche di elementi che rischiano di sciogliersi, come la cera delle candele.
Gli sbalzi termici non contribuiranno di certo a mantenerne invariate le caratteristiche o le eventuali profumazioni. Infine, mai sottovalutare l’importanza del luogo in cui si ripongono i medicinali. Proprio il cambio di temperature potrebbe modificarne l’integrità e l’efficacia, provocando serie conseguenze sulla salute in seguito all’assunzione.