Un Posto al Sole anticipazioni: la resa dei conti tra Nicotera, Torrente e Palladini. Come va a finire

Un posto al sole, la situazione si fa sempre più tesa per Alberto Palladini: su di lui la vendetta di Angelo.

Albeto Palladini non ha mai accettato la fine della sua relazione con Claudia, ormai felice al fianco del boss della Camorra pentito Eduardo Sabbiese. Quando quest’ultimo finisce in un programma di protezione testimoni insieme a Clara, la donna porta con se Federico, il figlio avuto dalla relazione con Palladini.

Alberto pur di riavere Clara e Federico decide di rivelare a Torrente il nascondiglio di Sabbiese, scoperto inseguendo la sua ex dopo un incontro con il bambino. Tuttavia le sue scelte avventante finiscono col mettere a rischio la vita di Clara e del bambino. Tuttavia Alberto, disperato all’idea di mettere in pericolo la vita delle persone che ama, all’ultimo momento torna sui suoi passi e con un gesto eroico salva la vita del suo rivale.

Un posto al Sole, Torrente medita vendetta su Alberto

Alberto Palladini secondo gli accordi presi con Torrente avrebbe dovuto prendere un nuovo appuntamento con Clara e suo figlio. Tuttavia il travaglio di Clara fa saltare i piani di Palladini che si troverà quindi costretto a intervenire in maniera tempestiva.

Angelo Torrente anticipazioni Un posto al sole
Angelo Torrente medita la sua vendett (pourfemme.it) – Foto RaiPlay

La nascita anticipata di Nunzia costringe quindi Alberto a precipitarsi a casa di Sabbiese, così da trarre in salvo suo figlio Federico. Una volta salvato il bambino e di conseguenza anche Sabbiese, l’avvocato prega l’uomo di non avvisare la polizia.

Tuttavia Eduardo si è visto costretto ad avvisare gli agenti che il programma di protezione era saltato, solo così infatti lui, Clara e i bambini sarebbero stati al sicuro.

Nelle trame delle puntate di Un Posto al Sole che andranno in onda dal 9 al 13 settembre 2024, Alberto si troverà a fare i conti con le conseguenze delle sue scelte. Eugenio Nicotera e Lucia Cimmino, infatti, stanno impiegando tutte le loro forze per scoprire chi sia la spia che ha messo a rischio l’incolumità di Eduardo.

La magistratura è pronta tutto per vederci chiaro sulla situazione, tuttavia questo per Alberto Palladini è il minore dei problemi. Pur di riavere con se Claudia e Federico si è fatto coinvolgere dalla Camorra, che non ha certo visto di buon occhio il suo volta faccia finale.

Salvando la vita di Eudaro, Alberto ha messo in pericolo la sua. Angelo Torrente infatti è ben consapevole che dietro al fallimento del suo piano c’è proprio lo zampino dell’avvocato, l’unico a conoscere le loro mosse. Se da un lato rischia la vita, dall’altro Albero ha la legge con il fiato sul collo: se Nicotera e Cimmino dovessero scoprire il suo coinvolgimento nell’attentato alla vita di Sabbiese, per Palladini si aprirebbero le porte del carcere.

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