Il vaccino contro il Covid-19 influisce davvero sul ciclo e sulla fertilità?

Che la vaccinazione anti Covid-19 influenzi il ciclo mestruale e la fertilità è più che una voce e molte donne sono rimaste sconvolte. Scopriamo come stanno i fatti nell’articolo.

Che la vaccinazione anti Covid-19 influenzi il ciclo mestruale e la fertilità è più che una voce e molte donne sono rimaste sconvolte.

Il ciclo cambia a seconda dell’età, ma dopo la vaccinazione alcune donne hanno notato un’interruzione anomala delle mestruazioni, mai avuta prima.
Ma è davvero così? Cerchiamo di esaminare i fatti.

Il vaccino anti-Covid influenza la fertilità femminile?

Che i vaccini contro il corona virus possano renderti sterile è una preoccupazione infondata. Numerosi medici e anche il Paul Ehrlich Institute (PEI) negano chiaramente una correlazione tra le due cose.

Gli studi non mostrano prove che i vaccini abbiano un effetto negativo sulla fertilità femminile“, scrive il PEI sul suo sito Web.

Per inciso, lo stesso vale anche per lo sperma maschile: uno studio statunitense ha esaminato l’effetto dei vaccini di Biontech e Moderna sullo sperma di soggetti di prova di età compresa tra 30 e 50 anni.

Per l’esperimento è stato fornito un campione di sperma appena prima dell’iniezione e poi è stato confrontato con un altro campione 70 giorni dopo la 2a dose.

Non ci sono state differenze significative nel volume dell’eiaculato, nella mobilità e nella quantità degli spermatozoi.

Il vaccino anti-Covid influisce sul ciclo mestruale?

Gli studi dimostrano che questo, invece, può succedere. Uno studio dell’Oregon Health & Science University ha esaminato 4.000 donne di età compresa tra 18 e 45 anni e ha dimostrato che dopo la prima vaccinazione, la durata del ciclo è aumentata in media di 0,64 giorni rispetto alle donne non vaccinate, dopo la seconda vaccinazione di 0,79 giorni.

Tuttavia, la durata prolungata del ciclo è stata solo temporanea; le mestruazioni sono tornate alla normalità entro e non oltre 2 cicli dopo l’ultima vaccinazione.

Anche un ulteriore studio dell’Istituto norvegese di sanità pubblica ha esaminato 5.700 donne di età compresa tra i 18 ei 30 anni ed è giunto alla conclusione che esiste un rischio significativamente maggiore di periodi mestruali più pesanti dopo una vaccinazione anti-Covid.

Ma anche in questo caso il ciclo è tornato alla normalità dopo poco tempo e non c’è nulla di cui preoccuparsi.

Nel caso di cicli abbondanti, si potrebbe ricorrere agli utilissimi slip mestruali.

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