Lo zenzero in gravidanza è consigliato contro la nausea, difatti si tratta di una pianta rizomatica contenente sostanze dal potere antinfiammatorio e antiossidante. Il rizoma contiene diversi principi attivi come mucillagini, gingeroli, resine, zingiberene. Per la nausea e il vomito è consigliato sotto forma di radice secca polverizzata che va somministrata in certi dosaggi per determinati periodi di tempo. Ma può essere assunto anche al naturale, grattugiato per esempio su piatti comuni o nelle tisane. Scopriamo come assumerlo contro la nausea e le possibili controindicazioni.
Come assumerlo in gravidanza
Come premesso, lo zenzero è particolarmente indicato in gravidanza se si soffre di nausea e può essere assunto in modi diversi. Se da un lato è possibile ricorrere alla radice secca polverizzata secondo i dosaggi indicati dal venditore, d’altra parte è possibile grattugiarlo direttamente sui cibi. Un altro modo di assumerlo consiste nell’acquistarlo candito, è molto piacevole da assaporare e aiuta a contrastare la nausea. Molto spesso viene usato anche per insaporire le tisane e i tè, rivelandosi utilissimo per le donne che soffrono di questo disturbo nelle prime settimane di gravidanza. Come prepararlo? Si può utilizzare sia la radice fresca che quella essiccata, lasciarla in infusione e assumerla una volta al giorno, aggiungendo eventualmente un po’ di zucchero o miele. Normalmente la si consiglia 2-3 volte al giorno ma in gravidanza è meglio limitare i dosaggi. Un altro suggerimento utile per aumentare l’efficacia dello zenzero, ricco di proprietà benefiche, consiste nell’evitare pasti troppo abbondanti preferendo di gran lunga pasti più numerosi, idratarsi costantemente durante la giornata.
Controindicazioni
Ciò nonostante ci sono delle lievi controindicazioni all’utilizzo dello zenzero in gravidanza: sono diversi gli studi secondo i quali un consumo eccessivo potrebbe compromettere la salute del feto. Sebbene i pareri in materia rimangano contrastanti, e in ogni caso le controindicazioni si riferiscono a usi smodati, è meglio evitare eccessi. C’è poi da considerare che alcuni rimedi a base di zenzero riportano informazioni in merito all’uso in gravidanza, quindi è sempre bene leggere le informazioni riportate sul prodotto. Di solito i prodotti controindicati lo sono per due ragioni principali, ovvero contengono un concentrato in radice di zenzero troppo elevato, la radice avendo potenziale rischio mutagenico da alcuni è considerata poco indicata durante la gestazione.